Prosegue il tavolo di confronto con il Ministero del Lavoro sul tema "Il lavoro che cambia. Digitalizzazione, automazione e futuro del lavoro". Si è svolto questa mattina a Roma, presso il Palazzo Rospigliosi, una plenaria che ha visto numerosi spunti di riflessione.
Alla tavola rotonda intitolata: "Condivisione della responsabilità nel lavoro che cambia: la partecipazione dei lavoratori all'impresa" è intervenuta la Presidente del Comitato Unitario delle Professioni, Marina Calderone, assieme al Ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, alla Segretaria Generale CISL, Anna Maria Furlan, e al Co-Presidente Alleanza delle Cooperative, Mauro Lusetti.
"Nel lavoro che cambia una grande importanza ce l'ha la dignità del lavoro", ha sottolineato la Presidente Calderone. "Dopo anni di provvedimenti divisivi in materia di lavoro, il Jobs Act del lavoro autonomo finalmente si interessa anche di una componente economica molto importante come quella dei professionisti. Oggi lavoratori autonomi e dipendenti sono accomunati dalla necessità di avere un sistema di welfare in grado di migliorare le condizioni di vita e partecipare così ad un processo innovativo di condivisione delle responsabilità con l'azienda. Abbiamo una sfida davanti, possiamo vincerla insieme ognuno per la propria parte" ha concluso.
Inoltre, si è discusso dell'importanza di coinvolgere i lavoratori nei processi produttivi, delle potenzialità offerte dal welfare aziendale e dalla polizza assicurativa Long Term Care così come del fenomeno legato ai Workers Buy-Out, che vede sempre più spesso l'acquisizione e il controllo dell'impresa da parte dei dipendenti.
In parallelo con la plenaria, tavoli di lavoro tematici dedicati all'alternanza scuola lavoro e ruolo degli ITS, Garanzia Giovani; formare in digitale; autoimpiego e nuove imprese.
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