Su oltre 38.000 domande presentate al 26 maggio 2017 per l'Incentivo Occupazione Giovani, 24.586 (il 64,5%) sono state accolte e confermate. Ma le istanze accolte e confermate per il Bonus Sud nei primi 5 mesi dell'anno superano di gran lunga quelle dell'Incentivo: 55.620, di cui oltre 35 mila interessano posizioni di genere maschile. Sono i dati diffusi dall'Anpal con due note di aggiornamento pubblicate sul sito.
Si ricorda che il Bonus Sud, introdotto a novembre 2016, mira a favorire l'occupazione nelle regioni "in transizione" e "meno sviluppate" di giovani disoccupati tra i 16 ed i 24 anni e di soggetti che abbiano almeno 25 anni e siano privi di impiego da un minimo di 6 mesi. Lo stato di disoccupazione così come la disponibilità a partecipare a misure di politica attiva sono condizioni necessarie per fruire di questo incentivo, che concede ai datori di lavoro che assumono uno sgravio contributivo di 8.060 euro annui per ogni assunto, ridotto proporzionalmente per i contratti a tempo parziale. Se si analizzano i destinatari del Bonus Sud la popolazione maschile non solo è maggioritaria, ma ha un’età media all’assunzione più alta di quella femminile: oltre 36 anni contro poco meno di 34 per le donne. Tra le domande solo confermate il 59,5% riguardano lavoratori di età compresa tra 25 e 44 anni, il 22,71% lavoratori over 45 e solo il 17,8% giovani tra i 15 ed i 24 anni. Inoltre, più dei due terzi delle oltre 37mila domande di incentivo confermate (68,2%) riguarda assunzioni a tempo indeterminato, mentre un ulteriore 26,7% trasformazioni di precedenti contratti a termine. Tra i giovani con meno di 30 il contratto di apprendistato raggiunge valori più che tripli rispetto a quello totale.
Ma l'Anpal nel 2017 ha rifinanziato anche l'Incentivo Occupazione Giovani, la misura che favorisce le assunzioni con contratto a tempo indeterminato, di apprendistato professionalizzante o a termine di almeno 6 mesi dei Neet di età compresa tra i 16 e i 29 anni che abbiano già aderito ad un programma di Garanzia Giovani. Anche in questo caso l'incentivo consiste in uno sgravio contributivo di 8.060 euro per ogni giovane assunto a tempo indeterminato, ridotto al 50% per le assunzioni a termine e fino ad un massimo di 4.030 euro annui. Tra le regioni che presentano il maggior numero di istanze per l'Incentivo Occupazione Giovani, a beneficio della componente maschile nel 59% dei casi, la Lombardia si colloca al primo posto, seguita da Campania, Veneto ed Emilia Romagna. Quasi il 52% delle domande confermate riguarda assunzioni in apprendistato per gran parte di giovani di età compresa tra i 20 e i 24 anni. Il contratto a tempo determinato coinvolge, invece, il 30,3% delle assunzioni e quello indeterminato il 17,9%, soprattutto per i ragazzi dai 25 ai 29 anni.
TABELLE DI SINTESI PER SGRAVI ASSUNZIONI
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