Entro il 30 giugno i datori di lavoro devono verificare che i loro dipendenti abbiamo goduto di almeno 4 settimane di ferie - il minimo legale - relative all'anno 2015 e in caso contrario consentirne la fruizione. Entro il 31 dicembre, invece, i lavoratori dovranno fruire di almeno due settimane di ferie, maturate nel 2017, anche in modo consecutivo se consentito dal datore di lavoro. Il mancato rispetto del minimo legale comporta sanzioni da 100 euro a 9mila euro.
L'eventuale ulteriore periodo di ferie può essere monetizzato se previsto dal contratto collettivo o di assunzione, ma la contribuzione in ogni caso deve essere assolta entro il 20 agosto con la denuncia contributiva del mese di luglio su tutte le ferie arretrate al 30 giugno 2017 e che riguarderanno il periodo compreso tra il 1° luglio 2016 ed il 30 giugno 2017.
La complessa normativa sulle ferie è stata analizzata dalla Fondazione Studi in un'utile guida operativa, disponibile nello store, contenente riepiloghi e tabelle per la corretta gestione dell'istituto.
La guida di Fondazione studi sulle ferie, aggiornata al 2017, sarà disponibile a breve.