La rottamazione delle cartelle esattoriali blocca il procedimento del DURC da parte dell’Inps e dell’Inail e di conseguenza rende impossibile per le aziende, per via del mancato accordo tra la normativa fiscale e quella previdenziale, partecipare ad appalti pubblici per la fornitura di beni e servizi.
Un problema segnalato già due mesi fa da parte del Consiglio Nazionale dell’Ordine ma che, ad oggi, rimane una questione ancora aperta. Il Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro ha infatti inviato una lettera all’Amministratore delegato di Equitalia, Ernesto Maria Ruffini, e al Direttore Generale dell’Inps, Gabriella Di Michele, chiedendo di anticipare l’effetto della sanatoria. Infatti, le imprese che scelgono di aderire alla definizione agevolata delle cartelle esattoriali per il pagamento dei contributi Inps dovranno pagare la prima rata prevista dalla sanatoria dei ruoli di Equitalia ed aspettare luglio per vedersi sbloccato il Durc.
Rimane vivo, quindi, l’auspicio da parte del Consiglio Nazionale dell'Ordine di trovare una soluzione definitiva, e in tempi rapidi, per risolvere la questione.
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