Quali sono i passaggi burocratici necessari all'avvio di una startup o di una società individuale? A spiegarlo è Paola Mancini, esperta della Fondazione Studi, durante la puntata del 2 aprile di "Il Posto Giusto", il programma di approfondimento di Rai Tre sul mondo del lavoro.
Chiunque voglia svolgere, in modalità individuale o societaria, un'attività organizzata che abbia lo scopo di produrre, vendere o scambiare beni o servizi deve aprire una partita Iva. Per farlo è necessario darne comunicazione 30 giorni prima dell'apertura dell'attività all'Agenzia delle Entrate attraverso un modulo, scaricabile dal sito dell'Agenzia, che si differenzia a seconda che si scelga di avviare una società o una ditta individuale.
L'esperta ricorda, inoltre, che dal 01.01.2016 è in vigore il regime agevolato con una tassazione Irpef al 15% (al 5% per le nuove attività) per i soggetti che abbiano un volume d'affari ridotto, ricavi e compensi compresi tra i 25.000 ed i 50.000 euro, un costo per il lavoro dipendente e assimilato non superiore ai 5.000 euro ed un costo per i beni strumentali che non superi i 20.000 euro.
Guarda tutte le puntate di "Il Posto Giusto"
Notizie correlate: Novità pensionistiche per le p.iva