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Martedì, 28 Febbraio 2017 16:35

Bonus assunzioni over 50: le criticità

Norme eccessive e complicate sull'utilizzo di incentivi alle assunzioni possono limitare la fruizione degli stessi. È quello che succede al bonus introdotto dalla Legge 92/12 in favore delle imprese economiche che ricollocano lavoratori con almeno 50 anni di età e disoccupati da oltre 1 anno, finora poco utilizzato.

Per godere di questa agevolazione, infatti, le imprese, comprese agenzie di somministrazione e cooperative, devono rispettare una serie di requisiti. Prima di tutto devono essere in regola con il pagamento dei contributi ed osservare le norme sulla tutela delle condizioni di lavoro dei lavoratori. Poi bisogna rispettare gli accordi territoriali o aziendali stipulati con le organizzazioni sindacali e quanto previsto dal CCNL. Successivamente bisogna tener conto di quanto previsto dal dlgs n.150/2015 del Jobs Act per gli incentivi alle assunzioni e delle condizioni di compatibilità dell'incentivo con il mercato interno, come richiesto dal regolamento UE 800/2008. 

Dopo aver tenuto conto di queste condizioni, bisogna anche valutare il tipo di contratto con cui rioccupare il lavoratore. In caso di assunzione con contratto a termine, si può godere di una riduzione del 50% dei contributi per un periodo massimo di 12 mesi, prorogabile a 18 mesi in caso di trasformazione in contratto a tempo indeterminato.

Requisiti, quindi, troppo numerosi e vincolanti, capaci di creare poco appeal nei confronti delle aziende. 

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Tabelle di sintesi per sgravi assunzioni dal 2017
 
 

Operatività e principi generali per fruire degli incentivi.