Il 2 marzo 2017 è una data da cerchiare in rosso sui calendari di chi vuole chiedere il beneficio di salvaguardia per il prepensionamento previsto dalla legge Fornero: scade infatti l’ottavo turno di esodati, secondo quanto previsto dalla Legge di Bilancio 2017.
La manovra, infatti, ridetermina le risorse per le diverse salvaguardie per i 30.700 soggetti rimasti senza lavoro e senza pensione, che si aggiungono ai precedenti 196 mila, ed aumenta le quote delle categorie dei lavoratori salvaguardati, per i quali sono ancora validi i requisiti di accesso e il regime delle decorrenze delle pensioni vigenti prima dell’entrata in vigore del decreto legislativo 201/2011, modificato successivamente con la legge Fornero.
I soggetti che vogliono favorire del prepensionamento devono presentare una istanza di accesso al beneficio, entro il prossimo 2 marzo, presso l’Inps o le direzioni territoriali del Ministero del lavoro, a seconda della categoria di lavoratori salvaguardati a cui si appartiene.
I lavoratori in mobilità o in trattamento speciale edile, ad esempio, possono fare domanda all’Istituto nazionale di previdenza sociale; i lavoratori in congedo o con contratto a tempo determinato, invece, alle Dtl.
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