Paola Mancini, esperta della Fondazione Studi, ospite della puntata del 12 febbraio 2017 di "Il Posto Giusto" per illustrare il contratto di apprendistato.
Un contratto a forma "mista" - spiega l'esperta - della durata minima di 6 mesi, finalizzato alla formazione all'occupazione dei giovani, con il quale il datore di lavoro si impegna a pagare la retribuzione ed a fornire una formazione all'apprendista per poter godere di agevolazioni contributive, normative ed economiche.
Il contratto di apprendistato, si ricorda, può essere di tre diverse tipologie. L'apprendistato per la qualifica ed il diploma professionale, utile a conseguire un titolo di studio attraverso un programma di alternanza scuola-lavoro; l'apprendistato professionalizzante, per acquisire competenze professionali, ed, infine, l'apprendistato di alta formazione, finalizzato all'acquisizione di un titolo universitario.
L'esperta, al termine del suo intervento, ricorda che possono essere assunti con un contratto di apprendistato non solo i giovani di età compresa tra i 15 ed i 29 anni, ma anche tutti quei soggetti percettori di indennità di disoccupazione.
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