Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.33 del 9 febbraio 2017 il decreto legge approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 3 febbraio con il quale venivano approvati interventi urgenti a favore delle popolazione e delle unità produttive del Centro Italia colpite dagli ultimi eventi sismici.
Il provvedimento, entrato in vigore il 10 febbraio 2017, sospende fino al 16 dicembre 2017 gli adempimenti tributari e contributivi delle imprese così come sospende i termini per la notifica e la riscossione delle cartelle di pagamento fino al prossimo 30 novembre, senza prevedere sanzioni o interessi, e proroga la cassa integrazione per i lavoratori delle imprese danneggiate dal terremoto.
Per tutte le imprese e i lavoratori autonomi si introduce, inoltre, una misura di sostegno per il pagamento dei tributi relativi al periodo che va dal 1° dicembre 2016 al 31 dicembre 2018 oltre alla possibilità di chiedere un prestito agevolato con garanzia dello Stato per un ammontare complessivo di 560 milioni, di cui 380 milioni per il periodo che va da dicembre 2016 a dicembre 2017 e gli altri 180 milioni per il 2018. Vengono, inoltre, stanziati 41 milioni di euro per il sostegno al reddito delle famiglie colpite dal sisma e a maggiore disagio economico. Per fruire di questa misura è necessario essere residenti da almeno due anni nei Comuni colpiti ed avere un reddito Isee di massimo 6 mila euro.
Notizie correlate: Sisma, Inps fornisce istruzioni sulle sospensioni