Sarà la Toscana la prima regione italiana ad equiparare i liberi professioni alle imprese dando così loro la possibilità di accedere ai fondi comunitari e a tutti i bandi. Lo ha annunciato il 19 gennaio scorso il consigliere del presidente Enrico Rossi, Gianfranco Simoncini, partecipando ad un convegno a Firenze.L'altra novità annunciata nel corso dell’evento riguarda la modifica della legge regionale in materia per istituire l'osservatorio delle professioni intellettuali. Simoncini ha ricordato che da alcuni anni è forte la richiesta, da parte del mondo professionale, di partecipare allo sviluppo della società toscana e di attenzione ai profondi cambiamenti intervenuti nel settore.
La Regione ha risposto mettendo in campo un intervento legislativo e alcuni strumenti di sostegno, in raccordo con le politiche nazionali ed europee. D'ora in poi i bandi della programmazione dei fondi strutturali europei 2014/2020 si dovranno estendere anche ai liberi professionisti in quanto appunto equiparati alle piccole e medie imprese.La seconda novità è la proposta di modifica alla legge regionale 73 del 2008 (Norme in materia di sostegno alla innovazione delle attività professionali intellettuali), approvata dalla giunta regionale con delibera per rendere le misure più rispondenti alla naturale evoluzione e alla dinamicità del sistema professionale.
Leggi tutto (Fonte ADNKRONOS)