Nel 2017 calerà il costo del lavoro: dal 1° del mese, infatti, non vanno più versati all' Inps il contributo ordinario di mobilità pari allo 0,30% (pagato dalle imprese con più di 15 dipendenti) né quello aggiuntivo di disoccupazione speciale edile pari allo 0,80% (pagato da tutte le aziende edili) e nemmeno il contributo d' ingresso alla mobilità, nei casi di licenziamenti collettivi, che è però sostituito dal ticket licenziamento.
E' quanto si legge nell'articolo di Italia Oggi che sottolinea come i contributi non vanno più pagati perché, sempre dal 1° gennaio, non sono più erogate l' indennità di mobilità e il trattamento speciale di disoccupazione edile. A spiegarlo è l'Inps nel messaggio n. 99 dell'11 gennaio 2017 che è stato approfondito oggi a pagina 32 di Italia Oggi. L'articolo a cura di Daniele Cirioli è disponibile nei ritagli di rassegna stampa nazionale messi a disposizione dal servizio della Fondazione UniversoLavoro per tutti gli iscritti al portale.