Lavoratori stranieri, caporalato, flussi migratori: le nuove regole in Gazzetta
È stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 239 dell’11 ottobre 2024 il Decreto-legge 11 ottobre 2024, n. 145disciplina l'ingresso in Italia di lavoratori stranieri nonché ulteriori strumenti per la loro tutela dal lavoro sommerso e assistenza alle vittime di caporalato, di gestione dei flussi migratori e di protezione internazionale, nonché’ dei relativi procedimenti giurisdizionali.
In particolare, la disciplina semplifica ed accelera le procedure per richiedere il nulla osta al lavoro da parte dei lavoratori stranieri, prevedendo:
- la precompilazione delle domande di nulla osta al lavoro, così da ampliare i tempi per i controlli e consentire la regolarizzazione o l’esclusione delle domande non procedibili;
- l’interoperabilità tra il sistema informatico in uso e le banche dati dei Ministeri di Interno e Lavoro, INPS, Camere di commercio, Agenzia delle entrate e AGID al fine della verifica automatica di alcune tipologie di dati presenti nelle domande di nulla osta al lavoro;
- l’obbligo di conferma dell’interesse all’assunzione da parte del datore di lavoro prima del rilascio del visto di ingresso al lavoratore straniero;
- l’inibizione al sistema per i successivi tre anni dei datori di lavoro che, per causa ad essi imputabile, non provvedono alla stipula del contratto di lavoro dopo l‘ingresso dello straniero o che utilizzano lavoratori senza contratto.
Inoltre, si introduce il permesso di soggiorno per casi speciali in favore delle vittime di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro.
Sono riconosciute per tali soggetti specifiche misure di assistenza finalizzate alla formazione e all'inserimento sociale e lavorativo attraverso programmi individuali.
INPS
Malattia dei marittimi: precisazioni sulla retribuzione media giornaliera
Con il Messaggio 18 ottobre 2024 n. 3456, l'INPS precisa quali sono gli elementi che rientrano a far parte della retribuzione media globale giornaliera, ai fini del calcolo dell'indennità di malattia nel caso di lavoratori marittimi.
In merito alla valorizzazione dell'elemento imponibile è stato chiarito che, in applicazione delle vigenti disposizioni legislative, l'esposizione dell'imponibile del mese di riferimento è effettuata in applicazione del principio di competenza, con imputazione, al lordo, dei redditi maturati nel medesimo mese.
Costituiscono eccezione a tale principio le voci tassativamente previste, ossia le gratificazioni annuali e periodiche, i conguagli di retribuzione per norma di legge o di contratto aventi effetto retroattivo e i premi di produzione, per le quali, trovando invece applicazione il principio di cassa, la relativa esposizione è legislativamente consentita nel flusso Uniemens del mese di effettiva corresponsione e con imputazione al medesimo mese.
Concorrono alla determinazione della retribuzione media giornalierale componenti retributive ricorrenti normalmente presenti nella retribuzione mensile; dalla “retribuzione teorica” sono, invece, da escludere le voci retributive monetizzate dal datore di lavoro nonostante l'evento di malattia.
Gestione casse pubbliche: nuova funzionalità dell’applicativo web
L’INPS, con il messaggio n. 3457 del 18 ottobre 2024, comunica il rilascio di una nuova funzionalità dell’applicativo Web relativo alle modalità di richiesta di iscrizione presentata da soggetti giuridici con l’obbligo di contribuzione alle casse e ai fondi afferenti alla Gestione pubblica. L’Istituto che si è proceduto a implementare tale applicativo con la nuova funzionalità “Richiesta di variazione”.
L’accesso alla funzione di “Richiesta variazione” avviene previa autenticazione con la propria identità digitale nell’area dedicata del sito istituzionale (www.inps.it) se il richiedente è già registrato ai servizi per le aziende; in caso contrario, si deve procedere tramite richiesta di delega alla Struttura INPS territorialmente competente.
In particolare, attraverso la nuova funzionalità è possibile variare i seguenti dati:
- modifica dati anagrafici dell’azienda;
- cessazione da obbligo contributivo; - sospensione da obbligo contributivo;
- nuova decorrenza da obbligo contributivo;
- cessazione dell’attività per chiusura Ente;
- depubblicizzazione;
- confluenza.
Pensioni: comunicazione detrazioni
L’INPS, con il messaggio n. 3458 del 18 ottobre 2024, informa che, a partire dal 16 ottobre 2024, i beneficiari delle prestazioni pensionistiche e previdenziali, interessati all’applicazione dell’aliquota più elevata degli scaglioni annui di reddito e/o al non riconoscimento, in misura totale o parziale, delle detrazioni d’imposta per reddito (art. 13 TUIR), sono tenuti a darne comunicazione all’INPS compilando apposita dichiarazione on line.
Il servizio è disponibile sul sito internet dell’INPS accedendo alla sezione “Dichiarazione per il diritto alle detrazioni d’imposta per reddito e per carichi di famiglia”.
Se il soggetto interessato non effettua la comunicazione, l’INPS applicherà le aliquote per scaglioni di reddito e a riconoscere le detrazioni d’imposta, di cui al citato articolo 13, sulla base del reddito erogato.
ISPETTORATO NAZIONALE DEL LAVORO
Patente a crediti aggiornale le FAQ
L’ Ispettorato Nazionale del Lavoro ha aggiornato al 15 ottobre l’elenco delle FAQ in materia di patente a crediti.
Alle prime quattro, pubblicate il 4 ottobre, fanno seguito altre 12 domande con le quali vengono forniti chiarimenti in merito all’ invio della richiesta, ai soggetti tenuti a richiedere la patente e ai casi di esclusione per i titolari di attestazione di qualificazione SOA.
L’ Ispettorato ricorda che l’obbligo di possedere la patente vale per tutte le imprese che si trovino ad operare all’interno di un cantiere che rientri nell’elenco contenuto nell’allegato X del TU sulla Sicurezza (D. Lgs. n. 81/2008).
Sono inclusi anche giardinieri che effettuano specifici lavori di posa in opera di aiuola o muri perimetrali in cemento; archeologi che effettuano rilievi in cantiere (l’iscrizione all’albo vale come iscrizione alla CCIAA).
Le operazioni di scarico e carico dei materiali effettuati con l’ausilio di attrezzature di lavoro rientrano nella mera fornitura e pertanto le aziende che svolgono tali operazioni non sono tenute al possesso della patente.
INAIL
Nuovo regime delle sanzioni civili le istruzioni INAIL
L’Inail, con circolare n. 31 del 10 ottobre 2024, ha illustrato il nuovo regime delle sanzioni civili introdotto dall’articolo 30, commi 1-4, D.L. 19/2024, per le omissioni ed evasioni contributive, per le oggettive incertezze e per la riduzione delle sanzioni civili, in vigore dal 1° settembre 2024.
Le nuove misure riguardano, quindi, i premi richiesti dall’Inail con provvedimenti aventi scadenza a partire dalla predetta data.
MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE INITALY
Transizione 5.0: online le Faq aggiornate del Mimit
Arrivano dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy nuove indicazioni sul Piano Transizione 5.0. Pubblicate sul sito dello stesso Dicastero le FAQ aggiornateall’otto ottobre 2024 sul credito d'imposta destinato alle imprese che effettuano nuovi investimenti avviati dal 1° gennaio 2024 e completati entro il 31 dicembre 2025, nell’ambito di progetti di innovazione finalizzati a sostenere il processo di trasformazione digitale ed energetica delle aziende, mettendo a disposizione 12,7 miliardi di euro nel biennio 2024-2025. La misura prevede una dotazione finanziaria di 6,3 miliardi, erogati sotto forma di credito d'imposta, il cui ammontare varia in relazione alla quota d’investimento effettuata dall'impresa e alla riduzione dei consumi energetici ottenuta (di almeno il 3% per la struttura produttiva o, in alternativa, di almeno il 5% del processo interessato dall'investimento). In particolare, il Mimit fornisce nel dettaglio chiarimenti riguardanti le caratteristiche generali del Piano, la procedura per l’accesso all’agevolazione, i beni materiali e immateriali di cui agli allegati A e B alla Legge 11 dicembre 2016 n. 232, il calcolo del risparmio energetico, la determinazione dell’importo del credito d’imposta, gli impianti per l'autoproduzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, la formazione, la cumulabilità delle agevolazioni, i controlli e le verifiche. Le Faq – sottolinea il Mimit – sono in continuo aggiornamento sulla base delle richieste di chiarimento inviate dalle imprese tramite il Portale Assistenza Clientidel Gse.
AGENZIA DELLE ENTRATE
Concordato preventivo biennale: i codici tributo per l’F24
Con la risoluzione n. 50 del 17 ottobre 2024, l’Agenzia delle entrate istituisce tre nuovi codici tributo per permettere il versamento, tramite modello F24, dell’imposta sostitutiva (delle imposte sui redditi e delle relative addizionali nonché dell’imposta regionale sulle attività produttive) dovuta da coloro che aderiscono al concordato preventivo biennale e al regime di ravvedimento per gli anni 2018-2022 (articolo 2-quater, Dl n. 113/2024). I codici tributo istituiti sono i seguenti: 4074, 4075 e 4076. Nello specifico, il 4074 è per le persone fisiche, mentre il 4075 per i contribuenti diversi dalle persone fisiche, che devono pagare l’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e relative addizionali. Il codice 4076, invece, serve per versare l’imposta sostitutiva dell’Irap. Il tutto ravvedendosi.
Agricoltura: pronto il modello per il credito di imposta
L’Agenzia delle entrate, con il provvedimento del 15 ottobre 2024, approva il modello da utilizzare, con le relative istruzioni e fissa i termini e le modalità di trasmissione, da effettuare esclusivamente online per fruire del credito d’imposta previsto per gli investimenti nel Mezzogiorno effettuati nel 2023, previsto dalla legge di Stabilità 2016 (legge n. 208/2015, articolo 1, commi da 98 a 108) . La finestra per l’invio, che si apre giovedì 17 ottobre, si chiuderà lunedì 18 novembre 2024. Al credito d’imposta, istituito dalla legge di Stabilità 2016 per periodo dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2023, possono accedere le imprese attive nei settori della produzione primaria di prodotti agricoli, della pesca e dell’acquacoltura che effettuano l’acquisizione dei beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive situate nelle zone assistite delle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, della Regione siciliana e delle regioni Sardegna e Molise, ammissibili alle deroghe previste dall’articolo 107, paragrafo 3, lettera a), del Tfue (Trattato sul funzionamento dell'Unione europea), e nelle zone assistite della regione Abruzzo, ammissibili alle deroghe previste dall’articolo 107, paragrafo 3, lettera c), del Tfue, come individuate dalla Carta degli aiuti a finalità regionale 2022-2027.
Dieci nuovi causali contributo per gli enti bilaterali
L’Agenzia delle entrate, con la risoluzione n. 49 del 15 ottobre 2024, ha istituito, su richiesta dell’Inps, le apposite causali contributo per dieci enti bilaterali. Nel dettaglio sono:
- Ebpm “EBIN.PMI - Ente Bilaterale Nazionale per le piccole e medie imprese”
- Etur “EBINTUR - Ente Bilaterale Ebintur”
- Hels “FONDO UNIHELSE”
- Eint “EBINAIL – Ente Bilaterale Nazionale Intersettoriale Lavoro”
- Fasn “FASNI - Fondo Assistenza Sanitaria Nazionale Integrativa”
- Ebua “ENBIUC - Ente Bilaterale UAI-CONFINTESA”
- Bimo “EBIMO - Ente Bilaterale per l'Innovazione del Mercato Occupazionale”
- Ebun “EBIUNI - Ente Bilaterale Nazionale delle industrie e imprese”
- IT24 “ENBILAV - E.N.BI.LAV.”
- Bild “ENTEBILD – Ente Bilaterale Italiano Imprenditori, Lavoratori e Dirigenti”.
Nell’F24 vanno indicate nella sezione “Inps”, nel campo “causale contributo” in corrispondenza degli “importi a debito versati”. All’interno della stessa sezione, negli appositi campi, vanno riportati, inoltre, il codice della sede Inps competente, la matricola Inps dell’azienda o della filiale.
Le nuove causali contributo, precisa la risoluzione, saranno operativamente efficaci dal prossimo 4 novembre 2024.
AGENZIA DELLE ENTRATE – INTERPELLI
Una società che intende effettuare una rinuncia unilaterale verso il credito vantato nei confronti di un’altra società in fallimento, in quanto non esiste alcuna possibilità di ricevere le somme spettanti, non potrà emettere la nota di variazione per recuperare l'Iva prima della conclusione della procedura concorsuale.
Risposta n. 204 del 15 ottobre 2024 - Patent box: chiarimenti sulla compilazione del Quadro DI
L’eccedenza di credito derivante da una procedura di vecchio patent box può essere riportata dall’incorporante che presenta una dichiarazione integrativa a favore propria e del consolidato e compila il quadro DI del modello SC 2024 trattandosi di un’integrativa ultrannuale.
Nel modello SC 2024 compilare il quadro DI indicando in colonna 1 il codice fiscale della incorporata ex consolidante e in colonna 5 l’importo del credito derivante. Occorre prestare la massima attenzione sulla corretta compilazione del quadro DI in quanto facilmente può scattare un alert superabile solo dimostrando che in caso di ultrannuale il credito non è stato utilizzato.
Risposta n. 205 del 16 ottobre 2024 – manutenzione portuale trattamento iva
L'art. 9, primo comma, n. 6) delDPR n. 633/72 comporta che il trattamento di non imponibilità IVA può essere applicato solo alle prestazioni rese dai soggetti che realizzano il complesso intervento di manutenzione portuale e che dette prestazioni devono essere immediatamente riferibili alla manutenzione portuale.
ISTAT
TFR - Coefficiente di rivalutazione
L’Istat ha comunicato l’indice relativo al mese di settembre che è pari a 120,0.Il coefficiente per rivalutare le quote di trattamento di fine rapporto con riferimento al mese di settembre è di 1,818860%