Rischi da agenti cancerogeni e mutageni: nuove tutele
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 226 del 26 settembre 2024 è stato pubblicato il D.lgs n. 135 del 4 settembre 2024 in attuazione della direttiva (UE) 2022/431 che dispone modifiche al Decreto Legislativo n. 81 del 9 aprile 2008, per la protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un’esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro.
Il decreto, al fine di adeguare l'attuale normativa nazionalealle novità europee, interviene con modifiche sul Dlgs 81/2008 (il Testo unico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro), allargando anche alle sostanze tossiche per la riproduzioneil campo di applicazione degli obblighi antinfortunisticia carico del datore di lavoro. Tra i nuovi obblighi quello di evitare o ridurrel'utilizzo di tali sostanze e di fornire ai lavoratori una formazione adeguatasulle misure e precauzioni da osservare.
Il decreto, inoltre, sempre in linea con le novità europee, alza il valore limitedi esposizione del benzene e include nuove sostanzenell'elenco degli agenti nocivi (tra cui i composti del nickel, il piombo inorganico e il monossido di carbonio).
Modalità di accesso al credito d'imposta ZLS
Pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 226 del 26 settembre 2024, il Decreto della presidenza del Consiglio dei ministri del 30 agosto con il quale sono definite le modalità di accesso al credito di imposta riconosciuto alle imprese per gli acquisti di beni strumentali nuovi, da destinare alle Zone logistiche semplificate, effettuati dall’8 maggio 2024 al 15 novembre 2024.
Per il 2024 il contributo è concesso nel limite di spesa complessivo di 80 milioni di euro. Le domande telematiche potranno essere inviate all’Agenzia dal 12 dicembre 2024 al 30 gennaio 2025, con un apposito modello di prossima approvazione.
INPS
Artigiani e commercianti: emessi gli avvisi bonari 2024
Con ilmessaggio 3189 del 26 settembre 2024, l’INPS informa che sono in corso le elaborazioni per l’emissione degli Avvisi Bonari relativi alle rate riguardanti la contribuzione fissa con scadenza a
- febbraio e
- maggio 2024,
per i lavoratori autonomi iscritti alle Gestioni degli Artigiani e Commercianti.
Gli Avvisi Bonari sono a disposizione del contribuente all’interno del “Cassetto previdenziale Artigiani e Commercianti” (cfr. il messaggio n. 5769/2012) al seguente percorso: “Cassetto Previdenziale per Artigiani e Commercianti” > “Posizione Assicurativa” > “Avvisi Bonari”
Emessi gli Avvisi Bonari per il settore agricolo
L’INPS, con il messaggio n. 3188 del 26 settembre 2024, ha reso noto che sono in corso le elaborazioni per l’emissione degli Avvisi Bonari relativi alla Gestione contributiva agricola.
Gli Avvisi Bonari saranno resi disponibili all’interno del “Cassetto Previdenziale del Contribuente”, sezione “Dati Complementari” > “Lista Avvisi Bonari” sia per i coltivatori diretti, coloni mezzadri e imprenditori agricoli professionali, che per le aziende assuntrici di manodopera agricola.
Gli Avvisi sono resi disponibili sia per i coltivatori diretti, coloni mezzadri e imprenditori agricoli professionali, sia per le aziende che assumono manodopera agricola e, in dettaglio, indicheranno il residuo debito per i contributi previdenziali ed assistenziali (compresi di somme aggiuntive), riferite a:
- l’anno 2023 per i lavoratori autonomi;
- gli ultimi due trimestri del 2022 e i primi due trimestri del 2023 per i datori di lavoro agricolo.
Enam: modifiche al Regolamento per le prestazioni di assistenza sanitaria
Con il messaggio del 24 settembre 2024, n. 3148, l’INPS spiega le principali modifiche al “Regolamento per le prestazioni di assistenza sanitaria in favore degli iscritti alla Gestione assistenza magistrale e loro familiari assistibili”.
Nel dettaglio:
- sono stati individuati i due principali ambiti di intervento di carattere economico nell’incremento delle percentuali di rimborso e nell’abbassamento delle franchigie stabilite per le singole fasce di ISEE;
- è stata rivista la procedura di presentazione della domanda e della documentazione a supporto della stessa, introducendo per tutte le casistiche l’allegazione della documentazione in formato digitale;
- è stata eliminata la possibilità di presentare una domanda congiunta da parte di più soggetti iscritti alla Gestione assistenza magistrale appartenenti allo stesso nucleo familiare.
L’INPS, con il messaggio n. 3158 del 25 settembre 2024, comunica che, a decorrere dal 30 settembre, sarà rilasciato, sulla piattaforma “OMNIA IS”, il nuovo servizio di presentazione della domanda di assegno di integrazione salariale erogato dal Fondo di solidarietà per il settore marittimo - SOLIMARE.
In una prima fase transitoria, verrà comunque data la possibilità, ai datori di lavoro e ai loro intermediari, di inoltrare la domanda di assegno di integrazione salariale sia avvalendosi del nuovo servizio sia utilizzando l’attuale applicativo che sarà mantenuto in uso sino alla sua dismissione.
A breve, dunque, anche gli utenti che presenteranno domanda di assegno di integrazione salariale erogato dal citato Fondo SOLIMARE saranno automaticamente indirizzati alla tipologia di prestazione richiedibile in base all’inquadramento della posizione contributiva risultante dalle banche dati dell’INPS.
Dipendenti pubblici: nuove funzionalità per la gestione delle richieste di accertamento sanitario
Con il messaggio 24 settembre 2024, n. 3138l’INPS rende noto che sono disponibili nuove funzionalità nel servizio “Richiesta di accertamento sanitario per dipendenti pubblici”, che consentono di semplificare e velocizzare la presentazione delle domande di accertamento sanitario.
In particolare, il messaggio descrive nel dettaglio le seguenti novità:
- l’introduzione dell’istanza di aggravamento e dell’istanza di interdipendenza;
- la compilazione del campo "Periodo di comporto definito dal CCNL" diventa facoltativo per le istanze di causa di servizio (Prima Istanza, Aggravamento, Interdipendenza);
- al momento della presentazione delle domande di “Rivedibilità”, ora il sistema ricorda l’eventuale "Data prevista di revisione", se fissata dalla commissione in fase di redazione del verbale di Prima Istanza;
- la creazione di una nuova sottosezione "Contatti della CMV";
- la modifica della frase riportata all'utente se il sistema non rileva domande in “stato chiusa” a cui agganciare la rivedibilità o l'aggravamento selezionato;
- la compilazione del campo "Residuo giorni di malattia nel periodo di comporto" diventa facoltativo per le istanze di causa di servizio (Prima Istanza, Aggravamento, Interdipendenza).
ISPETTORATO NAZIONALE DEL LAVORO
Patente a crediti: dal 1° ottobre attivo il portale per le domande
A partire dal prossimo 1° ottobre sarà attivo il portale per effettuare la richiesta di rilascio della patente a crediti, che sarà in formato digitale accedendo al portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) attraverso SPID personale o CIE. Dal 23 settembre scorso al 31 ottobre 2024 è comunque possibile presentare un’autocertificazione/dichiarazione sostitutiva, riguardante il possesso dei requisiti necessari per ottenere la patente a crediti. L’invio del documento dovrà avvenire esclusivamente tramite Pec all’indirizzo: dichiarazionepatente@pec.ispettorato.gov.it. Dal 1° novembre 2024, “non sarà più possibile operare in cantiere in forza della trasmissione della autocertificazione/dichiarazione sostitutiva”. Lo comunica lo stesso Ispettorato con la circolare n. 4/2024 del 23 settembre scorso, in cui fornisce le prime indicazioni operative per il rilascio della patente a crediti. Indicati - nel documento di prassi - anche i soggetti interessati, ovvero “le imprese, anche quelle non qualificabili come edili, che operano nei cantieri temporanei o mobili” e i lavoratori autonomi che operano “fisicamente” nei cantieri. Sono esclusi i soggetti che effettuano mere prestazioni di natura intellettuale. La domanda può essere presentata dal legale rappresentante dell’impresa e il lavoratore autonomo, anche per il tramite di un soggetto munito di apposita delega in forma scritta, inclusi i Consulenti del Lavoro. Disciplinati, inoltre, i casi di revoca e sospensione della patente. Quest’ultima si verifica in caso di “morte o di infortunio da cui derivi un’inabilità permanente, assoluta o parziale”, e in tale circostanza l’Ispettorato può sospendere, in via cautelare, la patente fino a 12 mesi. La sospensione può essere disposta solo se l’infortunio è imputabile a colpa grave del datore di lavoro, del delegato o del dirigente responsabile del cantiere. Infine, è obbligatoria quando “è legata a un evento infortunistico con esiti mortali, fatta salva la diversa valutazione dell’Ispettorato adeguatamente motivata”.
AGENZIA DELLE ENTRATE
Locazioni brevi aggiornato il tracciato per la trasmissione dei dati delle persone alloggiate
Con provvedimento n. 367923/2024 l’Agenzia delle Entrate ha provveduto ad aggiornare l’Allegato A del decreto interministeriale 11 novembre 2020 recante disposizioni relative ai criteri, ai termini e alle modalità per la fornitura da parte del Ministero dell’interno dei dati risultanti dalle comunicazioni dei gestori di strutture ricettive e dei proprietari o gestori di case e appartamenti, di cui all’art. 109, comma 3, del TULPS.
I soggetti titolari di B&B, al pari delle altre strutture ricettive sono tenuti a comunicare alle questure territorialmente competenti le generalità delle persone alloggiate in osservanza di quanto disposto dall’art. 109 del TULPS. Detta comunicazione va inviata:
- entro le 24 ore successive all’arrivo: se il soggiorno dura più di 24 ore
- all'arrivo stesso: in caso di soggiorni con durata inferiore alle 24 ore (art. 109, commi 1 e 2, TULPS; artt. 1 e 2, D.M. 7 gennaio 2013).
AGENZIA DELLE ENTRATE – INTERPELLI
Risposta n. 186 del 26 settembre 2024 – modalità di recupero del rimborso IRAP
in caso di rideterminazione della base imponibile IRAP a seguito di sentenza, poiché il versamento dell'imposta era in origine dovuto, si applica il “rimborso anomalo” previsto dall'art. 21, comma 2, del D.Lgs. n. 546/1992, secondo cui la domanda di restituzione, in mancanza di disposizioni specifiche, non può essere presentata dopo due anni dal pagamento ovvero, se posteriore, dal giorno in cui si è verificato il presupposto per la restituzione.