Pubblicati dall’Agenzia delle Entrate i codici tributo per il versamento, tramite modello F24, delle somme dovute per l’adesione al concordato preventivo biennale. Con la risoluzione n. 48/E l’Amministrazione finanziaria ha introdotto codici tributi specifici per i soggetti che applicano gli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA) e per coloro che aderiscono al regime forfetario. I contribuenti ISA – si ricorda nel documento di prassi – possono assoggettare la parte di reddito d’impresa o di lavoro autonomo derivante dall’adesione al concordato, che risulta eccedente rispetto al corrispondente reddito dichiarato nel periodo d’imposta antecedente a quelli cui si riferisce la proposta, a una imposta sostitutiva delle imposte sul reddito, addizionali comprese. I soggetti che aderiscono al regime forfetario, invece, possono assoggettare la parte di reddito derivante dall’adesione al concordato, che risulta eccedente rispetto al corrispondente reddito dichiarato nel periodo d’imposta antecedente a quelli cui si riferisce la proposta, a una imposta sostitutiva delle imposte sul reddito, addizionali comprese, pari al 10% dell’eccedenza, ovvero del 3%. Nella risoluzione sono indicate, inoltre, le modalità di compilazione del modello F24.
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