Illustrati dall’Inail i riferimenti retributivi per procedere alla prima liquidazione delle prestazioni economiche per infortunio sul lavoro e malattia professionale relative a industria, navigazione, agricoltura e medici esposti a radiazioni ionizzanti. Lo rende noto lo stesso Istituto con la circolare n. 25/2024. Anche per il 2024 – si legge nel documento dell’Istituto – la rivalutazione delle prestazioni in oggetto è stata effettuata, con decorrenza dal 1° luglio 2024, sulla base della variazione percentuale del 5,4% dell’indice Istat dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai e impiegati intervenuta tra il 2022 e il 2023, così come previsto dall’articolo 11 del D.Lgs. n. 38/2000. Nel settore industriale, la retribuzione media giornaliera per la determinazione del massimale e del minimale della retribuzione annua è fissata in euro 96,47. Per il personale del settore marittimo operano gli stessi importi fissati per il settore industria, a eccezione di alcune categorie di lavoratori (comandanti e capi macchinisti, primi ufficiali di coperta e di macchina e altri ufficiali). Nel settore agricolo la retribuzione convenzionale annua per la liquidazione delle rendite è fissata in euro 30.577,54. Nei settori industriale e agricolo, a far data dal 1° gennaio 2024, l’importo dell’assegno una tantum per i superstiti è fissato, nella misura di euro 12.240,02. Fissate, nell’ultima parte del documento, le istruzioni operative che le sedi devono seguire ai fini della riliquidazione.
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