In calo gli infortuni nelle aziende che si avvalgono di sistemi di gestione certificati. Dal 2017 al 2021, gli incidenti sul lavoro sono diminuiti in media del 22,6% per indice di frequenza e del 29,2% per gravità. Non solo. In media il costo degli infortuni sul lavoro sostenuto dalle imprese che adottano maggiori misure di salute e sicurezza sul lavoro “è più basso del 18% rispetto a quello delle aziende che non investono in prevenzione. Sono alcuni dei risultati del quarto studio realizzato dall’Inail in collaborazione con Accredia, unico ente di accreditamento in Italia designato dal Governo, e resi noti dall’Istituto nel nuovo numero del periodico “Dati Inail”. Dallo studio, condotto su un campione omogeneo composto da circa 26mila aziende certificate (ISO 45001) e non certificate, è emerso che nel quinquennio analizzato – si legge nella nota Inail – l’andamento delle certificazioni oggetto di accreditamento è stato “in continuo e costante aumento, nonostante la crisi pandemica”. Una delle applicazioni dirette dei risultati del confronto tra aziende certificate e non è il Rating di sinistrosità e prevenzione (Rsp), strumento sviluppato dall’Inail e al momento ancora allo stadio di progetto, che può essere utilizzato per valutare l’impresa in materia di salute e sicurezza sul lavoro e “incoraggiare l’azione delle aziende per il contrasto del fenomeno infortunistico”. Lo strumento assegna, dunque, un punteggio maggiore alle imprese “che non solo hanno dimostrato un particolare interesse alla salute e sicurezza dei propri lavoratori, ma che sono risultate virtuose in termini di rischio infortunistico”.
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