Lo schema di disegno di legge governativo sull'Intelligenza artificiale ha ottenuto il parere favorevole del Garante Privacy. Tuttavia, l’Authority ha chiesto di integrare il DDL con ulteriori misure volte a garantire una maggiore tutela dei dati personali dei cittadini. Secondo quanto riportato nella newsletter del 9 agosto 2024, il Garante ha richiesto l’introduzione di un nuovo articolo per precisare che i trattamenti di dati personali effettuati attraverso i sistemi di intelligenza artificiale devono rispettare la normativa privacy nazionale ed europea. Il testo, inoltre, dovrà essere integrato con uno specifico riferimento a sistemi adeguati di verifica dell’età (c.d. age verification) in grado di garantire limitazioni o divieti all’uso dei sistemi di IA da parte dei minori. Inoltre, è stato richiesto di indicare il Garante quale Autorità competente per i sistemi di Intelligenza artificiale ad alto rischio utilizzati, ad esempio, per le attività di law enforcement, identificazione biometrica remota, riconoscimento delle emozioni, gestione delle frontiere, amministrazione della giustizia e processi democratici.
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