INPS
Contratto di espansione: conguaglio prestazioni di esodo
L'Inps, con il messaggio n. 2504 del 4 luglio 2024,illustra le modalità di gestione, richiesta e pagamento del conguaglio relativo alle prestazioni di esodo cofinanziate dai datori di lavoro a seguito della riduzione del finanziamento parametrata al valore della NASpI.
Come previsto all’articolo 1, comma 235, della Legge di bilancio 2017, le imprese possono chiedere la riduzione del finanziamento degli assegni di esodo a loro carico calcolata in percentuale rispetto alla NASpI che il lavoratore avrebbe avuto diritto a percepire e della relativa contribuzione.
A tale proposito, spiega l’INPS, il “Portale Prestazioni esodo” è stato implementato con nuove funzionalità. Nel caso in cui l’importo complessivamente riconosciuto non coincida con quello teoricamente spettante permette la richiesta o il rimborso ai datori di lavoro esodanti interessati dall’eventuale conguaglio, a debito o a credito.
Contributi dovuti dai concedenti per i piccoli coloni e compartecipanti familiari per l’anno 2024
L’Inps, con la circolare 80 del 4 luglio 2024, ha indicato i parametri per il calcolo della contribuzione dovuta dai concedenti ai piccoli coloni e compartecipanti familiari per l’anno 2024.
La quota dell’aliquota della contribuzione è aumentata dello 0,20% ed è fissata nelle misure di cui alla seguente tabella.
Pensione anticipata e precoci: operative le nuove regole
Con la circolare del 3 luglio 2024, n. 78 l’Inps fornisce le istruzioni sull’applicazione delle nuove disposizioni previste dalla legge di bilancio 2024 relative alle aliquote di rendimento, alle decorrenze per l’accesso alla pensione anticipata e alla pensione per i lavoratori precoci per gli iscritti a Cassa per le pensioni ai dipendenti degli enti locali (CPDEL), alla Cassa per le pensioni ai sanitari (CPS), alla Cassa per le pensioni agli insegnanti di asilo e di scuole elementari parificate (CPI) e alla Cassa per le pensioni agli ufficiali giudiziari, agli aiutanti ufficiali giudiziari ed ai coadiutori (CPUG).
L’Istituto ricorda preliminarmente che la modifica relativa ai criteri di calcolo si applica esclusivamente nei casi in cui l’anzianità contributiva inerente alla quota retributiva sia inferiore a 15 anni.
Diversamente, per i casi di anzianità contributiva (rientrante nel sistema retributivo) pari o superiore a 15 anni e zero mesi, l’aliquota di rendimento resta quella di cui all’allegato A della legge 26 luglio 1965, n. 965 (e della tabella A allegata alla legge 24 gennaio 1986, n. 16, limitatamente agli iscritti alla CPUG).
L’Istituto ricorda inoltre che le disposizioni di cui ai commi 157 e 159 dell’articolo 1 della legge di Bilancio 2024 non trovano applicazione nei confronti dei soggetti che maturano i requisiti per il pensionamento entro il 31 dicembre 2023 e nei casi di cessazione dal servizio per raggiungimento dei limiti di età o di servizio previsti dagli ordinamenti di appartenenza, nonché per il collocamento a riposo d’ufficio a causa del raggiungimento dell’anzianità massima di servizio prevista dalle norme di legge o di regolamento applicabili nell’Amministrazione.
Dal 1° settembre accesso solo con SPID, CIE o CNS
L’INPS, con la circolare n. 77 del 2 luglio 2024, informa che a partire dal 1° settembre 2024, l’accesso ai servizi telematici dell’Istituto da parte delle aziende, pubbliche e private, e dei relativi intermediari, sarà consentito esclusivamente mediante SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) di livello non inferiore a 2, CIE 3.0 (Carta di Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
Lavoratori giapponesi distaccati in Italia, precisazione Inps
l’INPS, con il messaggio n. 2461 del 2 luglio 2024 ha rettificato quanto indicato nel messaggio n. 2199 del 11/06/2024 precisando che per i lavoratori distaccati in Italia, qualora per effetto dell’Accordo gli stessi siano assicurati in Giappone anche per la disoccupazione involontaria, tale circostanza non deve risultare dalla sezione 4, ma dalla della sezione 6 del formulario “JPN/IT 101”.
MINISTERO DELL’ECONOMIA E FINANZA
Global minimum tax: disposizioni attuative riguardanti l’imposta minima nazionale
Con il decreto del 1° luglio 2024, siglato dal vice ministro dell’Economia e delle finanze, sono state individuate le disposizioni attuative dell’imposta minima nazionale (Qualified domestic minimum top-up tax – Qdmtt) prevista dall’articolo 18 del Dlgs n. 209/2023. L’imposta è rivolta alle imprese italiane appartenenti a grandi gruppi, soggetti alla global minimum tax, che in Italia scontano un’imposizione effettiva sui redditi inferiore all’aliquota del 15%.
AGENZIA DELLE ENTRATE
Tax credit piccoli Comuni sardi: pronto il codice tributo
Con la risoluzione n. 34 del 2 luglio 2024, l'Agenzia delle entrate ha istituto il codice tributo “7033” che le imprese dei piccoli comuni della Regione autonoma della Sardegna dovranno indicare nel modello F24 per beneficiare del credito d’imposta disposto, con legge regionale, a loro favore, per sostenere lo sviluppo dei piccoli centri dell’isola. Il nuovo identificativo, istituito oggi, 2 luglio 2024.
Possibili anomalie nei dati Isa: l’Agenzia informa il contribuente
Con il provvedimento del 1° luglio 2024, l’Agenzia delle entrate definisce le modalità con cui l’amministrazione finanziaria mette a disposizione dei contribuenti Isa le informazioni che consentono di controllare la propria posizione ed eventualmente di mettersi in regola col Fisco.
L’Agenzia, in sintesi, rende disponibili:
- le comunicazioni su possibili omissioni o anomalie nei dati dichiarati dai contribuenti ai fini degli Isa, in allegato a “REDDITI”, rilevate dall’analisi degli stessi dati o da altre fonti informative di cui dispone
- le risposte eventualmente inviate dal contribuente, anche tramite l’intermediario di fiducia, relative a tali comunicazioni
Le anomalie nei dati degli Isa sono messe a disposizione dei contribuenti interessati mediante apposita pubblicazione nel proprio “Cassetto fiscale”. Le comunicazioni, inoltre, sono trasmesse all’intermediario tramite Entratel, se il contribuente ha effettuato questa scelta al momento della presentazione della dichiarazione annuale dei redditi e l’intermediario l’ha accettata nella stessa dichiarazione.
Un avviso personalizzato nella sezione degli studi di settore/Isa del Cassetto fiscale del contribuente, unitamente a una mail o una Pec in caso di attivazione delle notifiche, lo avverte che è stata pubblicata la comunicazione di anomalia.
AGENZIA DELLE ENTRATE – INTERPELLI
Il rimborso erogato dall’azienda, a copertura delle spese sostenute dai dipendenti per l’attività sportiva praticata dai figli in caso di servizi diversi da quelli resi nell’ambito scolastico ed educativo, sconta l’Irpef. Sono escluse dall’imposta sul reddito delle persone fisiche solo le somme relative alle spese sostenute nell'ambito di “iniziative incluse nei piani di offerta formativa scolastica”.