Gemma Moncini, Fausto Barsi e Maria Irene Ratti, studenti rispettivamente dell’Università di Firenze e di Pisa, si sono aggiudicati i premi per le migliori tesi di laurea in Diritto del Lavoro. Temi degli elaborati: “Lo stress lavoro correlato tra tutela prevenzionistica e tutela riparatoria” (Gemma Moncini); “Trasformazione del lavoro e poteri datoriali” (Fausto Barsi); “L’art. 2087 cc e la gestione della sicurezza alla luce della pandemia” (Maria Irene Ratti). Premiata, invece, come migliore abilitata Consulente del Lavoro agli esami 2023, Rachele Buti, iscritta all'Albo di Pisa. La consegna dei premi, dell’importo di 500,00 euro e istituti dalla Consulta dei Consigli Provinciali dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro della Toscana per promuovere e far conoscere la figura del Consulente come possibile sbocco professionale per i laureati in materie giuridiche, è avvenuta lo scorso 17 maggio presso l’Aula Orientamento al Lavoro, in occasione del Festival del Lavoro 2024. Presenti alla cerimonia di premiazione, Rosario De Luca, Presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, Roberto Beconcini, Presidente dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Firenze, il Presidente della Consulta Regionale degli Ordini dei Consulenti del Lavoro della Toscana, Gloria Cappagli ed Ersilia Menesini, Prorettrice alla didattica, orientamento e servizi agli studenti dell'ateneo fiorentino. Le prime ad aggiudicarsi i premi della Consulta dei CPO della Toscana sono state Chiara Minna ed Ester Ricci, studentesse di giurisprudenza dell’Università di Siena, premiate lo scorso 23 novembre presso l’Aula magna del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Ateneo senese.
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