Fino al 15 dicembre 2023 è possibile presentare le istanze per l'indennità una tantum di 550 euro a favore dei lavoratori dipendenti di aziende private titolari di una contratto di lavoro a tempo parziale ciclico nell’anno 2022. L'indennità, introdotta dall'art. 2-bis, comma 1, del DL n.50/2022, è stata riconosciuta infatti anche per il 2023 dall’art. 18 del DL n.145/2023 e l’Inps, con il messaggio n. 3977 del 10 novembre scorso, ha fornito le prime indicazioni in attesa di emanare la circolare operativa. L'indennità, si legge nel documento di prassi, è rivolta ai lavoratori dipendenti di aziende private che siano titolari, nell’anno 2022, di un contratto di lavoro part-time, caratterizzato da periodi non interamente lavorati di almeno un mese in via continuativa, e complessivamente non inferiori a 7 settimane e non superiori a 20 settimane. Altro requisito richiesto al lavoratore, per accedere al bonus, è che alla data di presentazione della domanda non sia titolare di altro rapporto di lavoro dipendente né percettore della NASpI o di un trattamento pensionistico. È possibile presentare domanda, sia per i periodi 2022 che per i periodi 2023 tramite il servizio di Contact Center Multicanale, gli Istituti di patronato o direttamente accedendo alla sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” raggiungibile dal sito web dell’Istituto, seguendo il percorso “Sostegni, Sussidi e Indennità” > “Esplora Sostegni, Sussidi e Indennità” > selezionando la voce “Vedi tutti” nella sezione Strumenti > “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” e scegliendo tra l'indennità una tantum 2022 o 2023. Una volta presentata la domanda, sarà possibile visionare e scaricare le ricevute e i documenti prodotti dal sistema, monitorare lo stato di lavorazione della domanda stessa e aggiornare le informazioni relative alle modalità di pagamento ove necessario.
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