///**/
Martedì, 08 Agosto 2023 13:00

AUU d’ufficio anche senza RdC

I nuclei familiari che non percepiranno più il Reddito di Cittadinanza o la cui percezione è stata già sospesa dopo l’erogazione della settima mensilità continueranno a ricevere l’Assegno Unico e Universale anche se non ne hanno fatto richiesta. Lo precisa l’Inps con il messaggio 2896/2023 del 7 agosto scorso, che modifica il precedente messaggio 2632/2023 del 12 luglio scorso. Nel Documento di prassi si precisa che tale quota di beneficio, denominata “integrazione AUU su Rdc”, è stata corrisposta d’ufficio e che, per definizione, è sempre inferiore all’assegno unico “pieno”. Oltre a ciò, i nuclei già beneficiari di Rdc al cui interno sono inclusi figli minorenni e figli disabili proseguiranno nella fruizione della misura fino al 31 dicembre 2023; anche se i nuclei familiari con figli maggiorenni che soddisfano i requisiti stabiliti nell’art. 2 del Dlgs. 230/2021 vengono temporaneamente privati della possibilità di ricevere il Rdc, ciò non comporta automaticamente la cessazione del diritto alla prestazione familiare. Quest’ultima, infatti, deve continuare a essere garantita fino al raggiungimento dei 21 anni da parte dei figli, mantenendo inalterati i criteri di idoneità previsti dalla legge. Per i nuclei familiari che rientrano nelle condizioni specificate nel messaggio, l'integrazione dell’AUU al Rdc per il mese di luglio sarà erogata dall’Inps entro il prossimo 27 agosto, seguendo le modalità di pagamento ordinarie del Rdc. Tuttavia, per i mesi successivi, è importante fare distinzione tra coloro che hanno già presentato una domanda di AUU e coloro che non l'hanno ancora fatto. In particolare, chi non ne ha fatto richiesta e i cui figli rispettano i parametri indicati nel Documento riceverà l’integrazione fino al mese di febbraio 2024, mentre per i pagamenti successivi dovrà farne domanda. In ogni caso, precisa l'Istituto, a decorrere dal 1° gennaio 2024 tutti i nuclei familiari con figli a carico, qualora non l’avessero già presentata in precedenza, dovranno presentare la domanda di AUU per percepire la prestazione con decorrenza 1° marzo 2024.

 

Notizie correlate: Assegno unico: importo minimo con ISEE difforme - Reddito di cittadinanza: nuovi chiarimenti sul regime transitorio - Assegno Unico, la video-guida personalizzata