INPS
Opzione donna: riesame istanze 2021
Con il messaggio n. 2547 del 6 luglio 2023, l’INPS ricorda che l’esercizio della facoltà di opzione al sistema contributivo, che non abbia prodotto effetti sostanziali fino al pagamento anche parziale dell’onere del riscatto, non preclude il riconoscimento del diritto alla pensione anticipata c.d. opzione donna a condizione che risultino soddisfatte le seguenti ulteriori condizioni: - perfezionamento, alla data di presentazione della domanda di riscatto, dei requisiti (anagrafico e contributivo) per la pensione anticipata c.d. opzione donna, tenendo conto anche della contribuzione da riscattare; Tale previsione si applica anche nei casi di presentazione della domanda di pensione anticipata c.d. opzione donna in data successiva al 31 dicembre 2021.
Servizi proattivi ai giovani lavoratori dipendenti
L’INPS, con il messaggio n. 2546 del 6 luglio 2023,informa che invierà ai lavoratori tra i 18 e i 30 anni, appena iscritti al Fondo Lavoratori Dipendenti, una lettera di benvenuto contenente un QR-code. Scansionando il codice, si può guardare un breve video che illustra i servizi più importanti dell’INPS di interesse.
A partire da luglio 2023, grazie alla Piattaforma di Proattività finanziata dal PNRR, l’INPS, inoltre, invierà ai giovani lavoratori dipendenti del settore privato un messaggio tramite l’app IO. Questo messaggio li aiuterà a conoscere le tutele e i benefici a cui hanno diritto, nonché i servizi online per richiederli. Il messaggio indicherà il link alla pagina ufficiale dell’INPS, dove sarà possibile guardare il video “Cody presenta i servizi INPS per i giovani lavoratori dipendenti” sul canale YouTube ufficiale dell’INPS e consultare la “Guida in 10 passi per i giovani lavoratori dipendenti” per ulteriori informazioni.
Questa notifica sarà visualizzata da tutti gli utenti che hanno attivato la funzione di ricezione delle notifiche per il servizio di “Cassetta Postale” sull’app IO.
Bonus psicologo: riapertura termini per i territori colpiti da fenomeni alluvionali
Con il messaggio numero 2530 del 6 luglio 2023 l’INPS recepisce la proroga dei termini per l’utilizzo del contributo nei territori colpiti da fenomeni alluvionali di cui all’allegato 1 del decreto-legge n. 61/2023.
Dal 5 al 19 luglio 2023 è disponibile la funzione di prenotazione, inserimento e conferma delle sedute di psicoterapia, relative al periodo 8 giugno – 31 agosto 2023, per i residenti nei territori colpiti dalle alluvioni di maggio.
La procedura rimarrà disponibile agli psicoterapeuti per l’inserimento dei dati di fatturazione delle sedute confermate fino al 15 settembre 2023.
TFS e previdenza complementare: chiarimenti
L’INPS, con il messaggio n. 2497 del 4 luglio 2023, fornisce alcune indicazioni operative per la trasmissione del trattamento di fine servizio (TFS) attraverso il canale telematico nel caso di dipendente cessato dal servizio e aderente alla previdenza complementare.
In questo caso l’“Ultimo miglio TFS” deve essere configurato e certificato indicando in “Dati utili TFS”: - nel campo “data fine”deve essere inserito l’ultimo giorno in regime TFS, che coincide con la data di sottoscrizione del modulo di adesione al Fondo di previdenza complementare. Tale data corrisponde a quella di apposizione del timbro e della firma da parte del rappresentante dell’Amministrazione/Ente.
Cassa integrazione Decreto lavoro: le istruzioni
Nel messaggio n. 2512 del 4 luglio 2023, l’INPS si occupa della specifica misura in materia di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro introdotta dal decreto Lavoro, convertito in legge n. 85/2023. Si prevede infatti la possibilità di autorizzare, in deroga alla disciplina di carattere generale, un ulteriore periodo di cassa integrazione straordinaria (CIGS), collocate nel biennio 2022-2023, in continuità con il precedente periodo autorizzato, in favore di aziende, anche in stato di liquidazione, che non abbiano potuto completare nel corso del 2022 i piani di riorganizzazione e ristrutturazione originariamente previsti, per cause non imputabili al datore di lavoro.
L'istituto precisa che il trattamento potrà essere concesso per sospensioni del lavoro fino al massimo dell'80% delle ore lavorabili nella specifica unità produttiva
non si applicano le tempistiche ordinarie per le domande ma le risorse stanziate dal comma 2 dell’articolo 30 del decreto Lavoro nel limite massimo complessivo di spesa di 13 milioni di euro per l'anno 2023 e di 0,9 milioni di euro per l'anno 2024 l'istituto dovrà monitorare i flussi di spesa è in caso di esaurimento anche in via prospettica, dei fondi , non potrà più emettere ulteriori autorizzazioni ai fini del pagamento della prestazione.
L’INPS, con la circolare n. 59 del 4 luglio 2023, comunica gli importi dei contributi obbligatori dovuti, per l’anno 2023, dai coltivatori diretti, coloni, mezzadri e dagli imprenditori agricoli professionali.
Come stabilito dal Ministero del Lavoro, il reddito medio convenzionale giornaliero è pari a 61,98 euro. Ai contributi IVS bisogna applicare l’aliquota del 24 per cento, a cui si aggiunge il contributo addizionale di 0,69 euro per massimo 156 giornate di attività l’anno.
AGENZIA DELLE ENTRATE
Semplificazioni nelle agevolazioni sui veicoli per le persone con disabilità. Chiarimenti
L'Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 40 del 7 luglio 2023, chiarisce che per beneficiare dell’aliquota Iva del 4%, i soggetti con ridotte o impedite capacità motorie permanenti, abilitati alla guida, non devono, nel caso in cui la patente contenga l’indicazione di adattamenti, anche di serie, del veicolo agevolabile, disporre della copia della certificazione di handicap o di invalidità rilasciata dall’apposita commissione medica.
Link: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/5409676/Risoluzione+IVA+agevolata+acquisto+auto+n.+40+del+2023.pdf/07c388a9-5b06-ec76-b3f2-2bb99446a6d1
Bonus energia e gas secondo trimestre 2023: istituiti i codici tributo
Con la risoluzione n. 41 del 7 luglio 2023, l'Agenzia delle entrate istituisce i codici tributo “7751”, “7752”, “7753” e “7754”. Consentono ai cessionari dei crediti d’imposta previsti dall’articolo 4 del Dl n. 34/2023 a favore delle imprese per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale nel secondo trimestre 2023, di utilizzare in compensazione tramite il modello F24 i bonus acquisiti.
Trattamento fiscale del legato di genere
Con la circolare n. 19/E del 6 luglio 2023, l’Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti in merito al trattamento fiscale del “legato di genere”, ai fini dell’imposta sulle successioni e donazioni. Si tratta della disposizione testamentaria che attribuisce a un soggetto, il legatario (onorato), un diritto di credito nei confronti di un erede o di un altro legatario (onerato), il quale deve adempiere prestando beni corrispondenti per qualità e quantità alle indicazioni del testatore: l’ipotesi più frequente riguarda legati aventi a oggetto una somma di denaro (legati pecuniari), disposti dal testatore a carico di uno o più eredi.
Nella circolare odierna, l’Agenzia opera un puntuale inquadramento civilistico dell’istituto, richiamando la disciplina concernente le diverse tipologie di legato previste dall’ordinamento.
In particolar modo, affronta la distinzione tra il legato “di specie”, riguardante la proprietà di una cosa specificamente determinata o altro diritto appartenente al testatore, con riferimento al quale la proprietà passa immediatamente in capo al legatario al momento della morte del de cuius, e il legato di genere, evidenziando che quest’ultimo, in base all’articolo 653 del codice civile, ha per oggetto una cosa determinata soltanto nel genere, fattispecie in cui l’onerato è tenuto a una prestazione a favore del legatario che, invece, acquista un diritto di credito nei confronti dell’onerato.
Definizione agevolata liti fiscali
L'Agenzia delle Entrate, con provvedimento del 5 luglio 2023, approva il nuovo modello per chiudere in via agevolata le controversie con il Fisco. Preso atto dei nuovi termini di presentazione delle domande e delle modalità di versamento degli importi derivanti dalla definizione agevolata delle controversie tributarie, stabiliti dal Dl “Bollette” (Dl n. 34/2023), approva le conseguenti modifiche al modello di adesione, insieme alle nuove relative istruzioni. Aggiornata anche la piattaforma per la trasmissione telematica delle domande.
Investimenti a Campione d’Italia, arriva il codice per il credito d'imposta
L'Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 39 del 5 luglio 2023, istituisce il codice tributo 7031 che potrà essere per il credito d’imposta per i nuovi investimenti iniziali effettuati dalle imprese nel territorio del Comune di Campione d’Italia, introdotto dalla legge di bilancio per il 2020.
AGENZIA DELLE ENTRATE – INTERPELLI
Risposta n. 365 del 3 luglio 2023 - Costituzione del diritto di superficie su terreni agricoli.
In caso di costituzione di un diritto di superficie su terreni agricoli non agevolabili in base a specifiche disposizioni, si applica l'imposta di registro, con l'aliquota del 15 per cento. Con la propria prassi, infatti, l’Agenzia ha riconosciuto l'assimilazione del trattamento fiscale tra gli atti ''costitutivi'' e quelli ''traslativi''.
In caso di vendita di beni sottoposti a sequestro preventivo, in linea generale, fattura e addebito dell’Iva spettano all'amministratore giudiziario ma, se la cessione viene delegata, toccano al delegato, il quale agisce per conto del soggetto sottoposto alla procedura. Lo afferma, con dovizia di particolari
Risposta n. 372 del 7 luglio 2023 - Rottamazione–quater – compensazione ''orizzontale''
Per il perfezionamento dell’adesione alla “rottamazione-quater”, il pagamento va eseguito esclusivamente con le modalità indicate dalla specifica disposizione normativa (articolo 1, comma 242, legge di bilancio n. 197/2022), che non contemplano il versamento e la compensazione tramite modello F24. In sostanza, la definizione agevolata dei debiti tributari risultanti dai carichi affidati agli agenti della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022 (commi da 231 a 252 della stessa legge) può essere effettuata solo:
“a) mediante domiciliazione sul conto corrente eventualmente indicato dal debitore con le modalità determinate dall'agente della riscossione nella comunicazione di cui al comma 241;
b) mediante moduli di pagamento precompilati, che l'agente della riscossione è tenuto ad allegare alla comunicazione di cui al comma 241;
c) presso gli sportelli dell'agente della riscossione”.