Il Consiglio dei Ministri ha stanziato oltre 2 miliardi di euro con il decreto legge varato il 23 maggio 2023 per fronteggiare l'emergenza in Emilia-Romagna e ha annunciato l’estensione dello Stato di emergenza a tutti i comuni colpiti dall’alluvione fin dallo scorso 1° maggio. Il provvedimento, presentato dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni al tavolo con il Presidente dell'Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e le parti sociali della regione, contiene numerosi interventi urgenti. Tra le misure previste in materia di lavoro, in particolare, si introduce la Cassa integrazione unica emergenziale per i lavoratori dipendenti di tutti i settori produttivi, compreso quello agricolo, per un periodo massimo di 90 giorni e con una copertura complessiva di 580 milioni di euro. Si introduce, inoltre, un'indennità una tantum fino a 3 mila euro per in favore dei collaboratori coordinati e continuativi, dei titolari di rapporti di agenzia e di rappresentanza commerciale e dei lavoratori autonomi, che abbiano dovuto sospendere l’attività a causa degli eventi alluvionali. Previsti, inoltre, il rafforzamento del Fondo centrale di garanzia per PMI con copertura di 110 milioni di euro, con la possibilità di arrivare ad una copertura fino al 100% della garanzia; l'introduzione di contributi a fondo perduto per le imprese esportatrici danneggiate, fino a 300 milioni a valere sul fondo Simest SpA; la creazione di una quota riservata di 400 milioni di euro per finanziamenti a tasso agevolato per le aziende. Destinati 100 milioni di euro del Fondo di solidarietà nazionale - interventi indennizzatori alle imprese agricole danneggiate, oltre ad una quota di 75 milioni di euro del Fondo per l’innovazione in agricoltura al sostegno di investimenti e progetti di innovazione realizzati da imprese nei settori dell’agricoltura. Tra le misure approvate, la sospensione degli adempimenti e dei versamenti contributivi e tributari dal 1° maggio al 31 agosto 2023, il differimento delle rate dei mutui concessi a Comuni e Province interessati, la sospensione da parte di Arera del pagamento delle utenze. In materia di giustizia previsto il rinvio finla al 31 luglio dei processi civili e penali se almeno una delle parti risiede nei territori colpiti dall’alluvione e la sospensione fino al 31 agosto dei termini dei giudizi amministrativi, contabili, militari e tributari, oltre che dei termini amministrativi anche per la partecipazione a concorsi. In ambito scolastico, invece, viene istituito un Fondo straordinario da 20 milioni di euro per garantire la continuità didattica, con la possibilità di svolgere attività a distanza.
Il comunicato stampa del Governo
Il video del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali
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