INPS
Datori di lavoro che assumono manodopera agricola. Recupero Fringe Benefit entro il 31 maggio
L’Inps con messaggio n. 4616/2022 ha fornito indicazioni per il conguaglio e il recupero della contribuzione relativa alla quota di fringe benefit e/o di bonus carburante. Al fine di consentire analoghe operazioni ai datori di lavoro che assumono manodopera assoggettata a contribuzione agricola unificata, l’Istituto, con messaggio del 28 aprile 2023, n. 1563, ha fornito alcune istruzioni al riguardo.
In particolare Laddove occorra effettuare il recupero della quota di fringe benefit e/o di bonus carburante precedentemente assoggettata a contribuzione nel corso dell'anno 2022, il datore di lavoro può recuperare la contribuzione versata in eccedenza mediante la presentazione, alle Strutture territoriali competenti, di un'istanza di rettifica tramite l'apposita funzionalità disponibile all'interno della Comunicazione Bidirezionale presente nel Cassetto previdenziale per le aziende agricole, avendo cura di compilare il modello "07FB". Tale istanza può essere presentata, entro e non oltre il prossimo 31 maggio. I datori di lavoro devono conseguentemente restituire ai lavoratori la quota di contribuzione recuperata di loro pertinenza.
Esonero contributivo post maternità: domande per lavoratrici domestiche
Con il messaggio n. 1552 del 28 aprile 2023 l’INPS ha fornito le istruzioni per quanto riguarda la presentazione della domanda per l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali che riguardano le lavoratrici madri che operano nel settore domestico che rientrano al lavoro dopo il congedo di maternità.
I datori di lavoro domestico per richiedere, per conto della lavoratrice interessata, l’applicazione dell’esonero contributivo dovranno inoltrare apposita domanda all’INPS, direttamente dal sito internet www.inps.it attraverso il seguente percorso: “Imprese e Liberi Professionisti” > “Esplora Imprese e liberi professionisti” > “Strumenti” > “Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo)“ > “Utilizza lo strumento”, e selezionando la voce “LD –Richiesta Esonero Contributivo per Madri Lavoratrici”,
In caso di accoglimento si potranno generare dal Portale dei pagamenti gli Avvisi PagoPA ricalcolati.
Per i trimestri per i quali sia già stata versata la contribuzione in misura piena, è prevista la restituzione al datore di lavoro del 50% della quota da rimborsare alla lavoratrice.
AGENZIA DELLE ENTRATE
Approvazione delle specifiche tecniche per la trasmissione alle regioni dei dati IRAP
L'Agenzia delle entrate, con il provvedimento del 28 aprile 2023, ha reso disponibili online le specifiche tecniche per la trasmissione alle Regioni e alle Province autonome di Trento e Bolzano dei dati relativi alla dichiarazione Irap 2023. Il tracciato informatico è definito nell’allegato al provvedimento. Si tratta dei dati contenuti nel modello approvato con provvedimento dello scorso 28 febbraio, insieme alle istruzioni e alle specifiche tecniche, ai fini della dichiarazione Irap relativa al periodo d’imposta 2022.
Con la risoluzione n. 18 del 28 aprile 2023 dell’Agenzia delle entrate istituisce nuovi codici tributo e sopprime e rinomina altri. I codici tributo riguardano il versamento, con i modelli F24 ed F24 Ep , delle sanzioni da ravvedimento relative a ritenute e trattenute dichiarate nel “Modello 770”, e ritenute Irpef sui redditi da lavoro dipendente relative alle Regioni Siciliana, Sardegna e Valle d’Aosta.
Regime premiale contribuenti Isa, approvate le soglie di accesso
L'Agenzia delle entrate, con il provvedimento del 28 aprile 2023 rinnova, anche per il periodo d’imposta 2022, la possibilità per i contribuenti ai quali si applicano gli indici sintetici di affidabilità di ottenere le agevolazioni fiscali previste dall’articolo 9-bis, comma 11, lettere da a) a f) del Dl n. 50/2017. L’esonero dall’apposizione del visto di conformità sulla dichiarazione annuale è riconosciuto ai contribuenti che, per il periodo d’imposta 2022, presentano un livello di affidabilità almeno pari a 8, per la compensazione dei crediti di importo non superiore a 50mila euro relativi all’Iva, maturati nel 2023 e a 20mila euro relativi alle imposte dirette e Irap, maturati nel 2022.
AGENZIA DELLE ENTRATE – INTERPELLI
In tema di definizione agevolata delle controversie tributarie se il ricorso introduttivo della lite che l'istante intende regolarizzare è stato notificato al solo agente della riscossione e al 1° gennaio 2023 l'Agenzia non era parte del conseguente giudizio, né era stata chiamata per integrare il contraddittorio non è possibile accedere all’istituto definitorio.
la definizione agevolata è circoscritta alle somme richieste a seguito del controllo automatizzato delle dichiarazioni relative ai periodi d'imposta in corso al 31 dicembre 2019, al 31 dicembre 2020 ed al 31 dicembre 2021. Inoltre, è possibile definire le somme derivanti dalla stessa tipologia di controllo e riferite a qualsiasi periodo d'imposta, se però, alla data del 1° gennaio 2023, era regolarmente in corso un pagamento rateale.
Risposta n. 308 del 28 aprile 2023 - Iva al 10% per i sistema di sicurezza anti–abbandono in auto
L'applicazione dell'aliquota Iva al 5% sui seggiolini auto dei bambini, prevista dal decreto Iva (n. 1-sexies Parte II-bis della Tabella A allegata al Dpr n. 633/1972) può essere estesa al sistema di sicurezza anti–abbandono in auto a patto che il dispositivo sia venduto congiuntamente al seggiolino.