Le aziende che stipulano un contratto di espansione possono accedere agli incentivi all’occupazione previsti dalla legislazione vigente dal momento che l’impegno del datore di lavoro ad assumere lavoratori con contratto a tempo indeterminato (o di apprendistato professionalizzante), non integra la fattispecie di “obbligo preesistente”, regolata dall’art. 31, comma 1, lettera a), del D.Lgs. n. 150/2015, che di fatto nega l'accesso agli incentivi. A chiarirlo è l’Inps che, acquisito il parere del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, nel messaggio n. 1450 del 18 aprile scorso precisa che quanto contenuto nel contratto di espansione, ossia l'impegno del datore di lavoro ad assumere nuove professionalità per favorire il processo di riorganizzazione aziendale, non può essere assimilato a un obbligo di assunzione ex lege, poiché rappresenta una fattispecie in cui le parti si impegnano liberamente e genericamente ad assumere lavoratori con profili professionali compatibili con i piani di reindustrializzazione o riorganizzazione. Inoltre, tenuto conto del carattere di specialità che connota il contratto di espansione – si legge nel messaggio – per le nuove assunzioni previste nell’accordo è possibile accedere alle misure agevolative anche laddove siano in atto, presso il datore di lavoro, riduzioni o sospensioni dell’orario di lavoro ai sensi dell’art. 41, comma 7, del D.Lgs. n. 148/2015. Questo perché non si ravvisa, in relazione a tale profilo, un effettivo contrasto con la ratio prevista dall’art. 31, comma 1, lettera c), del D.Lgs. n. 150/2015, che impedisce l’accesso agli incentivi se il datore di lavoro o l’utilizzatore con contratto di somministrazione hanno in atto sospensioni dal lavoro connesse ad una crisi o riorganizzazione aziendale. I chiarimenti sui contenuti del messaggio dell’Istituto sono stati già forniti dal Direttore Generale Vicario dell’Inps, Antonio Pone, e dal Segretario del Consiglio Nazionale dell’Ordine, Giovanni Marcantonio, nella puntata di Diciottominuti - uno sguardo sull'attualità del 13 aprile scorso, disponibile sulla web tv di Categoria.
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