Ultime ore per presentare all'Enpacl le domande per ricevere l’indennità una tantum da 200 euro, prevista dall’art. 33 del D.L. n. 50/2022, integrata di 150 euro dall’art. 20 del D.L. n. 144/2022 per i soggetti non titolari di partita IVA. L'invio sarà possibile, infatti, fino a domani, 16 marzo, alle ore 11:00, accedendo all'area riservata agli iscritti sul portale web dell'Ente per i Consulenti del Lavoro non titolari di Partita IVA, che risultano iscritti all'Enpacl alla data del 17 maggio 2022 e che abbiano effettuato, entro la stessa data, almeno un versamento, totale o parziale, per la contribuzione dovuta con competenza a decorrere dall'anno 2020 (requisito - precisa la Cassa - non applicabile ai contribuenti per i quali non risultano scadenze ordinarie di pagamento). I soggetti, invece, iscritti contemporaneamente all’Enpacl e all’Inps, dovranno presentare domanda all’Istituto. Nella nota pubblicata sul sito dell'Enpacl si specifica che l'indennità di sostegno al reddito, oltre ad essere incompatibile con le prestazioni di cui agli artt. 31 e 32 del D.L. n. 50/2022, non costituisce reddito ai fini fiscali né ai fini della corresponsione di prestazioni previdenziali e assistenziali. La misura verrà corrisposta sulla base dei dati dichiarati dal richiedente e sarà soggetta a successiva verifica, anche attraverso le informazioni fornite dall'Amministrazione finanziaria. Nel caso in cui non sia riscontrata la sussistenza dei requisiti per l'ammissione al beneficio, l’Ente avvierà la procedura di recupero.
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