Fino al 16 gennaio 2023 sarà possibile inviare le domande per partecipare al bando BIT, l'iniziativa messa a punto dall'Inail per il finanziamento di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale volti alla riduzione del fenomeno infortunistico/tecnopatico o al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori. Il tutto tramite l’utilizzo delle tecnologie Impresa 4.0. L'istituto mette a disposizione delle imprese 2 milioni di euro sotto forma di contributi alla spesa sostenuta, nella misura del 50%, per un importo compreso tra un minimo di 100.000 euro ad un massimo di 140.000 euro per ciascun progetto. Le richieste devono essere trasmesse tramite la piattaforma dedicata. Il bando si rivolge a start up, micro, piccole, medie e grandi imprese, con stabile organizzazione in Italia, che non abbiano alcun impedimento a contrarre con la Pubblica Amministrazione. Ognuna di esse può presentare una sola proposta progettuale in forma singola o in qualità di capofila di partenariati costituiti da più aziende. Il progetto, per essere ammesso al finanziamento, deve essere compreso tra una di queste tre tipologie di aiuti: aiuti ai progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale; aiuti all’innovazione a favore delle PMI; aiuti per l’innovazione dei processi e dell’organizzazione. Ulteriori informazioni riguardo la procedura di valutazione e le modalità di partecipazione al bando sono disponibili sul sito www.inail.it.
Articoli correlati: Premi Inail: tassi d’interesse e sanzioni aggiornati - Fondo crisi ucraina, dal 10.11 le domande di agevolazione - Bando Isi 2021, già possibile la registrazione