///**/
Mercoledì, 02 Novembre 2022 12:30

Inps: interesse di dilazione e di differimento all'8% annuo

A decorrere da oggi, 2 novembre 2022, l'interesse di dilazione per la regolarizzazione rateale dei debiti per contributi e sanzioni civili e quello dovuto per autorizzare il differimento del termine di versamento dei contributi dovrà essere calcolato al tasso dell’8% annuo. A comunicarlo è l'Inps con la circolare n.124/2022 diffusa il 28 ottobre scorso a seguito della decisione assunta dalla Banca Centrale Europea di innalzare di 75 punti base il tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali dell'Eurosistema. Entrando nel merito delle sanzioni, l'Inps precisa che in caso di mancato o ritardato pagamento di contributi o premi, di cui alla lettera a), comma 8, dell’articolo 116, della legge n. 388/2000, la sanzione civile è pari al 7,50% in ragione d’anno. In caso di evasione resta ferma la misura della sanzione civile, in ragione d’anno, pari al 30% nel limite del 60% dell’importo dei contributi o premi non corrisposti entro la scadenza di legge. A decorrere dal 2 novembre 2022, inoltre, la riduzione delle sanzioni opererà sulla base della misura del TUR, oggi tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali dell’Eurosistema pari al 2%, tenuto conto che, per effetto della decisione della BCE, il tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali (ex TUR) è superiore all’interesse legale in vigore dal 1° gennaio 2022 (1,25% in ragione d’anno).

 

Notizie correlate: Esonero contributivo post maternità fruibile dalla data di rientro effettivo al lavoro - Alluvione Marche: semplificazioni anche per Fis e Fondi di solidarietà - Pensioni, come richiedere aliquota maggiorata e rinuncia detrazioni