///**/
Mercoledì, 12 Ottobre 2022 10:05

I molti volti della (il)legalità: dignità, diritti e tutele nel lavoro che cambia

I Consulenti del Lavoro toscani si danno appuntamento il 14 ottobre 2022, dalle ore 10:00 alle 19:00, presso l’Aula Magna del Dipartimento Di Giurisprudenza dell’Università di Siena, per partecipare al convegno dal titolo “I molti volti della (il)legalità. Dignità, diritti e tutele nel lavoro che cambia”. L’evento, organizzato dalla Consulta dei Consigli Provinciali dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro della Toscana, dal Consiglio Provinciale dell'Ordine di Siena e dall’Università di Siena, sarà aperto da Gloria Cappagli, Presidente della Consulta, che poi lascerà spazio alla relazione di Orazio Parisi, Direttore Centrale INL per la tutela, la vigilanza e la sicurezza del lavoro, sul tema del caporalato e della diffusione dei fenomeni di illegalità nelle attività ispettive. A seguire, la rotonda “Appalti, consorzi e reti: un sistema imperfetto di traslazione della responsabilità sociale delle imprese”, che vedrà intervenire, tra gli altri, Pasquale Staropoli, Responsabile della Scuola di Alta Formazione della Fondazione Studi. In programma il pomeriggio, a partire dalle 15:00, la relazione della Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, Marina Calderone, sul ruolo dei professionisti e sulla loro vocazione per la legalità. Il Presidente della Fondazione Studi, Rosario De Luca, approfondirà, invece, il tema del recupero della legalità e il ruolo della sanzione. A chiudere l'evento formativo, l'intervento del Presidente Emerito della Corte Costituzionale, Giovanni Maria Flick, sul tema del lavoro nella Costituzione e nella società digitale. La partecipazione all’evento consentirà di ottenere sette crediti formativi. Iscrizioni su https://formazione.consulentidellavoro.it/.

La locandina

 

Notizie correlate: In Emilia-Romagna è legge la legalità del lavoro certificata Asse.Co. - In campo per una “Generazione Legalità” - Prevenzione e contrasto ad azioni criminose e mafiose sul lavoro