In vigore dal 24 settembre, il D.L. n. 144/2022 (c.d. Decreto Aiuti-ter), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 223 del 23 settembre 2022,recante ulteriori misure urgenti in materia di politica energetica nazionale, produttività delle imprese, politiche sociali e per la realizzazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR). Il provvedimento, composto da 44 articoli suddivisi in 5 Capi, rafforza, all’art. 1, i crediti d’imposta per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale a favore delle imprese energivore e non, che potranno usufruire di un contributo straordinario nella misura del 40% delle spese sostenute per queste risorse nei mesi di ottobre e novembre 2022. Alle imprese agricole e della pesca e a quelle esercenti attività agromeccanica di cui al codice ATECO 1.61, come disposto dall’art. 2, viene inoltre esteso, nella misura del 20%, il credito d’imposta per le spese sostenute nel quarto trimestre 2022 per l'acquisto di carburanti per l'esercizio dell'attività.Mentre l'art. 4 del decreto proroga dal 18 ottobre al 31 ottobre 2022 la riduzione di accisa e IVA sui carburanti. Tra le disposizioni urgenti in materia di politiche sociali, la nuova indennità una tantum di 150,00 euro in favore di lavoratori dipendenti, pensionati e altre categorie di lavoratori. L'art. 18 dispone che l'indennità sia rivolta ai lavoratori dipendenti, ad esclusione di quelli con rapporto di lavoro domestico, che abbiano una retribuzione imponibile nel mese di competenza di novembre 2022 non superiore ai 1538,00 euro, previa dichiarazione del lavoratore. L'art. 19, invece, stabilisce la stessa indennità in favore dei pensionati con reddito non superiore a 20mila euro per l'anno 2021 e per altre categorie di beneficiari come lavoratori domestici, titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, dottorandi e assegnisti di ricerca, stagionali, a tempo determinato e intermittenti, lavoratori beneficiari delle indennità una tantum di cui all'articolo 32, commi 15 e 16 del decreto-legge n. 50 del 2022 e percettori del reddito di cittadinanza. Per quanto riguarda, invece, lavoratori autonomi e professionisti, l’art. 20 dispone l’incremento di 150 euro dell’indennità una tantum di 200 euro prevista dall’art. 33 del D.L. n. 50/2022 a condizione che questi, nel periodo d’imposta 2021, abbiano percepito un reddito complessivo non superiore a 20mila euro.Tra le altre novità, il D.L. n. 144/2022 disciplina all'art. 37 le norme in materia di delocalizzazione o cessione di attività di imprese non in crisi aumentando del 500% il contributo di licenziamento che ciascun datore di lavoro è tenuto a pagare in caso di mancata sottoscrizionedel piano da parte delle organizzazioni sindacali ed entro il nuovo termine di 90 giorni e all'art. 38 proroga al 31 ottobre 2022 il termine, precedentemente fissato al 30 settembre 2022, per l'invio all'Agenzia delle Entrate dell'istanza per il riversamento spontaneo dei crediti di imposta per investimenti in attività di ricerca & sviluppo indebitatamente fruiti.
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