///**/
Mercoledì, 13 Luglio 2022 16:57

Modificato il modulo "sgravio reddito cittadinanza"

Dopo l’ampliamento delle tipologie contrattuali incentivabili e l’introduzione dell’esonero per le agenzie per il lavoro previsti dalla legge di Bilancio 2022, l’Inps modifica il modulo telematico “SRDC - Sgravio Reddito di Cittadinanza – art. 8 del D.L. n. 4/2019” per l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali a carico di chi assume percettori del reddito di cittadinanza con contratti a tempo pieno e indeterminato e a tempo parziale e determinato. A seguito dei chiarimenti sugli incentivi (di cui alla circolare n. 104/2019) e delle indicazioni per compilare la domanda (messaggio n. 4099/2019), con il messaggio n. 2766 dell’11 luglio 2022 giungono dall’Istituto le istruzioni contabili e di modifica al modulo. L’importo dell’incentivo, riconosciuto dalla legge di Bilancio 2022, costituirà l’ammontare massimo dell’agevolazione che potrà essere fruita nelle denunce contributive. Lo sgravio sarà riconosciuto in base alla minore somma tra il beneficio mensile del Rdc spettante al nucleo familiare, il tetto mensile di 780 euro e i contributi previdenziali e assistenziali a carico del datore di lavoro e del lavoratore. Pertanto, nei casi di assunzione a tempo pieno e successiva trasformazione in part-time, il datore dovrà, eventualmente, riparametrare l’incentivo spettante in base ai contributi effettivamente dovuti e fruire dell’importo ridotto. Anche per le agenzie di lavoro – sottolinea l’Inps – il diritto alla fruizione dell’incentivo è subordinato al rispetto delle condizioni previste dall’articolo 1, commi 1175-1176, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e pertanto: regolarità degli obblighi di contribuzione previdenziale (DURC), assenza di violazioni delle norme a tutela delle condizioni di lavoro e degli altri obblighi di legge, rispetto degli accordi e contratti collettivi nazionali, nonché di quelli regionali, territoriali o aziendali. Illustrate nel messaggio, poi, le modalità di esposizione dei dati relativi alla fruizione dell’esonero a seguito dell’attività di intermediazione da parte di un’agenzia di lavoro nelle sezioni del flusso Uniemens <PosContributiva>, <ListaPosPA> e <PosAgri>. Nella parte finale del provvedimento, le istruzioni per contabilizzare lo sgravio in favore dei datori e delle agenzie per il lavoro che abbiano svolto attività di intermediazione e che assumono percettori del reddito di cittadinanza.

 

Notizie correlate: Reddito di cittadinanza: le norme penali al vaglio della Cassazione; Integrazione RdC/AU, come ottenere gli importi arretrati; Integrazione RdC/AUU: come compilare il modello