A partire dal 14 luglio 2022, ore 12:00, riaprono gli sportelli online per la presentazione delle domande di agevolazione riguardanti programmi d’investimento e riqualificazione localizzati nelle aree di crisi industriale di Venezia, Livorno, Massa Carrara, Marche e Friuli-Venezia Giulia, previsti dalla Legge n. 181/89. A stabilirlo è il decreto direttoriale del Ministero dello Sviluppo Economico del 27 giugno, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 158 dell'8 luglio 2022, nel quale si specifica che le risorse disponibili sono complessivamente pari a circa 27 milioni di euro, ripartite per ogni area destinataria dell’agevolazione. Gli interventi – si legge in una nota del Mise – rientrano nell’ambito della riforma della Legge 181/89, attuata con l’obiettivo di semplificare e accelerare le procedure in favore delle imprese che richiedono agevolazioni per realizzare programmi di investimento sul territorio nazionale. Incentivati, tra gli altri, anche gli interventi che puntano alla realizzazione di programmi di investimento produttivo e per la tutela ambientale e progetti per l’innovazione di processo, organizzazione, formazione del personale, ricerca industriale e sviluppo sperimentale. Priorità nella concessione delle agevolazioni - precisa il Ministero - sarà data alle imprese che si impegneranno ad assumere lavoratori di aziende del territorio per le quale è attivo un tavolo di crisi al Mise. Prevista, infine, una limitazione alle delocalizzazioni per le attività che beneficiano di incentivi pubblici.
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