Necessario un intervento di razionalizzazione del calendario fiscale attraverso la suddivisione di scadenze e versamenti in date prestabilite. È questo il suggerimento del Consigliere Nazionale dell’Ordine, Massimo Braghin, intervenuto il 15 giugno scorso a Telefisco 2022, il videoforum organizzato dal Sole 24 Ore, sulle possibili semplificazioni da mettere in atto nella prossima delega fiscale. In attesa di conoscere i contenuti dei decreti attuativi, lasciano perplessi i criteri di delega relativi all'Irpef, all'Irap e alle addizionali, sottolinea il Consigliere. “Il timore è che si determini un effetto di redistribuzione delle imposte senza una loro effettiva diminuzione e razionalizzazione”. Per questo, in un’ottica di semplificazione, Braghin ha sottolineato la necessità di accogliere tutta la legislazione tributaria in un unico testo normativo e disciplinare la materia tributaria con leggi ad hoc, senza inserire disposizioni in materia di imposte in norme che non hanno un oggetto tributario. Queste osservazioni sono state già presentate dal Consiglio Nazionale dell'Ordine al MEF lo scorso aprile.
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