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Mercoledì, 15 Giugno 2022 14:53

#Riparto: il welfare per il rientro delle lavoratrici madri

Un aiuto in più per favorire la natalità e il lavoro delle madri. E' l'obiettivo che si pone il Dipartimento per le Politiche della Famiglia del Consiglio dei Ministri con l’Avviso pubblico #Riparto, un’iniziativa - prevista dalla legge 30 dicembre 2020 n.178 - che stanzia 50 milioni di euro per agevolare il rientro al lavoro delle lavoratrici madri dopo il parto, anche attraverso la conciliazione vita-lavoro, finanziando i progetti delle imprese che forniscono strumenti utili alla risoluzione di problemi legati all’arrivo di un figlio. Possono richiedere il finanziamento le imprese, ai sensi dell’articolo 2082 c.c e dell’articolo 2083 c.c., aventi sede legale o unità operative sul territorio nazionale e i consorzi e i gruppi di società collegate o controllate ai sensi dell’articolo 2359 c.c. che costruiscono un progetto di welfare aziendale finalizzato a sostenere il rientro al lavoro delle lavoratrici madri e a favorire l’armonizzazione dei tempi di lavoro e dei tempi di cura della famiglia. Le domande di ammissione - si legge nella nota pubblicata su famiglia.governo.it - devono essere presentate via PEC all’indirizzo: AvvisoRiParto@pec.governo.it entro le ore 12:00 del 5 settembre 2022. La domanda e la relativa documentazione devono essere predisposte utilizzando la modulistica pubblicata sul sito internet istituzionale del Dipartimento per le Politiche della Famiglia, inviate in formato PDF e firmate digitalmente dal legale rappresentante del soggetto proponente. Nell’avviso pubblico tutte le informazioni su soggetti proponenti, requisiti di ammissibilità e modalità di valutazione dei progetti e di attribuzione dei punteggi.

 

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