Per incidere in maniera significativa sulla valorizzazione dell'apprendistato di primo livello, ancora poco utilizzato, e favorirne l’applicazione uniforme su tutto il territorio nazionale, il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha emanato la circolare n. 12 del 6 giugno 2022 di concerto con Inps, Inail, Inl, Anpal, Inapp, Regioni e parti sociali. Il provvedimento fornisce istruzioni e soluzioni interpretative sull’istituto dell’apprendistato di primo livello, disciplinato dal D. Lgs. n. 81/2015 e dal decreto interministeriale 12 ottobre 2015, anche in considerazione delle recenti raccomandazioni del Consiglio dell'Unione Europea in materia. Nel documento di prassi si indaga il perimetro del contratto di apprendistato, dalla formazione come elemento essenziale alla durata minima e massima oltre a dare indicazioni per la valutazione e la certificazione delle competenze e per la sua attivazione. Il Ministero del lavoro richiama l’attenzione sul ruolo cruciale della funzione tutoriale, a garanzia della trasparenza e dell'attestazione delle attività svolte dall’apprendista e delle competenze acquisite dallo stesso al termine del periodo formativo. Chiarite dal Ministero anche le condizioni sul doppio status studente/lavoratore. Allegati, infine, al documento di prassi, lo schema di protocollo tra datore di lavoro e istituzione formativa e gli schemi di dossier e piano formativo individuale.
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