Convertito in legge il decreto sulla cessazione dello stato di emergenza
È stata pubblicata, sulla Gazzetta Ufficiale n. 119 del 23 maggio 2022, la Legge 19 maggio 2022, n. 52, dei conversione del decreto-legge 24 marzo 2022, n. 24, sul superamento delle misure di contrasto alla diffusione del Covid-19 in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza. Il Ministero della Salute, ha la possibilità di adottare ordinanze, che, nel rispetto dei princìpi di adeguatezza e di proporzionalità, su richiesta motivata delle Amministrazioni competenti, possono contenere misure derogatorie individuate nel rispetto dei princìpi generali dell’ordinamento giuridico e delle norme dell’Unione europea, con efficacia limitata fino al 31 dicembre 2022.
Voucher connettività anche per i professionisti
Estesa la platea del voucher connettività per servizi a banda ultralarga: il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 27 aprile 2022, entrato in vigore con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale n. 116 del 19 maggio 2022, modifica il decreto Mise del 23 dicembre 2021 per includere anche i professionisti - che esercitano in proprio o in forma associata l'attività - tra i beneficiari della misura finalizzata a favorire la digitalizzazione. I titolari di partitia Iva, dunque, potranno fare richiesta per il voucher oltre alle micro, piccole e medie imprese. L’incentivo, si legge nella nota del Ministero, va da un minimo di 300 euro a un massimo di 2.500 euro per servizi di connettività a banda ultralarga da 30 Mbit/s ad oltre 1 Gbit/s e potrà essere richiesto direttamente agli operatori di telecomunicazioni accreditati sul portale dedicato all’incentivo, attivato e gestito da Infratel Italia. Per l’erogazione del voucher e l’attivazione dei servizi a banda ultralarga, i beneficiari dovranno utilizzare i consueti canali di vendita degli operatori.
Tirocini retribuiti nella pubblica amministrazione in Gazzetta il Decreto
È stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 122 del 26 maggio 2022, il Decreto 23 marzo 2022 titolato “Esperienze di formazione e lavoro professionalizzanti per giovani nella pubblica amministrazione”.
Il decreto individua le modalità attuative con cui le amministrazioni pubbliche possono attivare specifici progetti di formazione e lavoro per l’acquisizione, attraverso contratti di apprendistato anche nelle more della disciplina dei rispettivi contratti collettivi nazionali di lavoro, di competenze di base e trasversali, nonché per l’orientamento professionale di studenti universitari.
Per promuovere l'orientamento professionale di studenti universitari iscritti alle lauree magistrali oppure ad anni successivi al terzo delle lauree magistrali a ciclo unico e' istituito il programma «Tirocinio InPa» con lo scopo di attivare tirocini curricolari della durata di sei mesi, connessi con la stesura della tesi di laurea magistrale. Tali tirocini, con finalità formative e di orientamento professionale, si svolgono prevalentemente in presenza e prevedono il riconoscimento di un'indennità di partecipazione.
Possono partecipare al programma gli studenti con età inferiore a ventotto anni, iscritti a corsi di laurea magistrale con media voto non inferiore a 28/30 e in possesso del 30% dei crediti formative universitari previsti dal ciclo di studi o iscritti a corsi di laurea magistrale a ciclo unico con media voto non inferiore a 28/30 e in possesso del 70% dei crediti formativi universitari previsti dal percorso di studi.
Titolare effettivo: in Gazzetta Ufficiale il Decreto MEF sul registro
Il Ministro dell'Economia e finanza ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 121 del 25 maggio 2022, il Decreto 11 marzo 2022, n. 55, con il Regolamento recante disposizioni in materia di comunicazione, accesso e consultazione dei dati e delle informazioni relativi alla titolarità effettiva di imprese dotate di personalità giuridica, di persone giuridiche private, di trust produttivi di effetti giuridici rilevanti ai fini fiscali e di istituti giuridici affini al trust.
La comunicazione, a cui saranno tenuti tutti gli amministratori di società ed enti ed i fiduciari dei trust, avverrà per via telematica attraverso il sistema Comunica. I primi invii dovranno avvenire a seguito di un apposito provvedimento del Mise, da emanarsi entro 60 giorni che dovrà attestare l'operatività del sistema di comunicazione
INPS
L'INPS, con la circolare n. 62 del 25 maggio 2022, recepisce le disposizioni dettate dalla Legge di Bilancio 2022 in merito al posticipo del termine di scadenza della sperimentazione e alle modifiche alle disposizioni in materia di APE sociale applicabili fino al 31 dicembre 2022. In particolare l’Istituto chiarisce I criteri di applicabilità della misura ai lavoratori addetti a mansion gravose, i nuovi termini e modalità di presentazione delle domande e la compatibilità dell’Ape sociale con il reddito di emergenza, il reddito di cittadinanza e l’ISCRO
Servizio “SIUSS - ex Casellario dell’assistenza”. Nuova funzionalità di controllo
Con il messaggio n. 2156 del 23 maggio 2022, l’INPS rende noto che all’interno del servizio online SIUSS – Casellario dell’assistenzaè stata introdotta una nuova funzionalità, denominata “Controllo autocertificazioni”, rivolta agli enti locali.
Questa funzionalità consente agli enti locali (i Comuni, singoli o associati, le Province autonome e le Regioni in qualità di enti erogatori) di verificare quanto autodichiarato dagli interessati in sede di presentazione di domande per accedere a prestazioni e servizi erogati dai medesimi, nel rispetto dei canoni di pertinenza, adeguatezza e limitazione a quanto necessario, rispetto alle finalità del trattamento.
Fondo solidarietà trasporto aereo: le regole per il pagamento CIGS
L’INPS, con la circolare n. 61 del 24 maggio 2022, spiegare le principali novità introdotte in materia di Fondo di solidarietà per il settore del trasporto aereo e del sistema aeroportuale, con riferimento all’operatività del nuovo processo di gestione dei pagamenti delle prestazioni integrative della cassa integrazione guadagni straordinaria.
Il nuovo processo è finalizzato a:
- Consentire la trasmissione dei dati utili al calcolo della prestazione integrativa della CIGS avverrà esclusivamente tramite Uniemens;
- Ridurre i tempi di erogazione della prestazione
- Dare all’istruttoria della domanda avrà un approccio proattivo, basato sulla individuazione preventiva e sulla eventuale rimozione di ogni fattore che possa influire negativamente sul buon esito del pagamento, garantendo in tale modo una gestione più rapida, efficace e mirata dell’intero processo.
Assegno per congedo matrimoniale a pagamento diretto. Rilascio della nuova domanda
L’INPS, con il messaggio n. 2147 del 22 maggio 2022, comunica che sull’Hub delle prestazioni non pensionistiche (ossia la piattaforma unificata per l'acquisizione delle domande on-line di prestazioni non pensionistiche e per la gestione integrata delle istanze, nata da un progetto finanziato con i fondi del PNRR) è presente, a far data dal 23 maggio 2022, l’Assegno congedo matrimoniale a pagamento diretto dell’Inps, che può essere chiesto all’Istituto entro un anno dalla data del matrimonio/unione civile.
ISPETTORATO NAZIONALE DEL LAVORO
Permesso di soggiorno per motivi di studio – svolgimento di attività lavorativa – limiti
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro, con la nota n. 1074del 24 maggio 2022, interviene riguardo la posizione di studenti extracomunitari i quali, a seguito d’ingresso nel territorio nazionale per motivi di studio, intendano svolgere attività lavorativa avvalendosi della facoltà riconosciuta dall’art. 14, comma 4, D.P.R. n. 394/1999.
Lo studente straniero non può modulare lo svolgimento dell’attività lavorativa in modo tale da superare il limite delle 20 ore settimanali per un limitato periodo di tempo (ad es. in estate, periodo durante il quale i corsi universitari e/o didattici sono in genere sospesi), pur nel rispetto del limite annuale delle 1.040 ore.
La disciplina di riferimento, infatti, nello stabilire la facoltà di svolgimento di una attività lavorativa da parte del titolare di un permesso di soggiorno per motivi di studio o formazione entro il limite di 20 ore settimanali e di complessive 1.040 ore annuali, ha l’obiettivo di consentire allo studente straniero di potersi mantenere agli studi, che è obiettivo prevalente rispetto a quella lavorativa. Ne consegue la necessità di interpretare la disposizione in senso restrittivo.
AGENZIA DELLE ENTRATE
Superbonus. L'Agenzia delle entrate riepologa le novità
L’Agenzia delle Entrate ha reso nota la nuova Circolare 27 maggio 2022, n. 19/E che fa il punto sulla normativa legata al superbonus 110% e agli altri bonus edilizi, con specifico riferimento al secondo pacchetto di misure antifrode e alla modifiche alla disciplina della cessione dei crediti.
in particolare sulle nuove regole in merito all’applicazione dei contratti collettivi che arrivano i principali chiarimenti.
L’obbligo in vigore per le opere di importo complessivo superiore a 70.000 euro avviate dopo il 27 maggio 2022 si applica esclusivamente ai commissionari di lavori edili con dipendenti. Una precisazione resa con il contributo del Ministero del Lavoro, e che scioglie i dubbi sorti dopo l’introduzione dell’obbligo di applicazione del CCNL edilizia.
Se le ditte individuali restano quindi escluse dalla nuova disposizione, sarà obbligatoria l’applicazione per i general contractor così come in caso di lavori oggetto di sub appalto.
Sarà inoltre possibile sanare la mancata indicazione in fattura del CCNL applicato, a patto che questo sia indicato nell’atto di affidamento dei lavori.
ISA, la circolare riepilogativa
L’Agenzia delle entrate, con la circolare n. 18/E del 25 maggio 2022, riepilogale novità riguardanti l’applicazione degli ISA per il periodo d’imposta 2021. Gli indici sono caratterizzati da una sostanziale continuità con quanto avvenuto nel passato. Pertanto, il processo evolutivo e di aggiornamento dello strumento, come nel 2020 ha dovuto tener conto degli effetti di natura straordinaria della crisi economica e dei mercati conseguente all’emergenza sanitaria, e quindi, a prevedere per l’annualità 2021 ulteriori ipotesi di esclusione dell’applicabilità.
E’ stata prevista l’esclusione per i contribuenti che:
- hanno subito una diminuzione dei ricavi o ovvero dei compensi, di almeno il 33% nel periodo d’imposta 2021 rispetto a quello 2019
- hanno aperto la partita Iva dal 1° gennaio 2019
- esercitano, in maniera prevalente, le attività economiche individuate da specifici codici attività, il cui elenco è contenuto nella Tabella 2 allegata alle istruzioni – parte generale – degli Isa, consultabile sul sito dell’Agenzia delle entrate.
Inoltre, la circolare chiarisce che:
- nei modelli, per le attività professionali, è presente il quadro contabile H che fa diretto rimando al quadro RE di Redditi
- coloro che non applicano gli Isa ma sono comunque tenuti alla compilazione del relativo modello, possono esimersi dalla consultazione ed acquisizione delle “precalcolate”
- attraverso una specifica funzionalità di vera e propria precompilazione del software (già introdotta lo scorso anno) è possibile importare i dati contabili direttamente da Redditionline riducendo così sensibilmente l’onere compilativo a carico dei contribuenti.
Infine, riguardo al regime premiale, il documento di prassi rimanda alle indicazioni contenute nel provvedimento del 27 aprile 2022, con cui sono state individuate le condizioni in presenza delle quali vengono riconosciuti i benefici premiali.
Bonus per il “rientro dei cervelli”
Con la circolare n. 17 del 25 maggio 2022, l’Agenzia delle entrate fa il punto su requisiti e condizioni per esercitare l’opzione per l’estensione della fruizione dell’agevolazione per il rientro in Italia di docenti e ricercatori, opportunità introdotta con il Bilancio 2022 (legge n. 234/2021). L’agevolazione è stata introdotta dall’articolo 44 del Dl n. 78/2010, poi modificato dall’articolo 5 del decreto “Crescita” per i soggetti che acquisiscono la residenza fiscale nel nostro Paese a partire dal 2020 e più di recente dalla legge di bilancio 2022 (articolo 1, comma 763), che ha inserito specifiche disposizioni concernenti la possibilità per i docenti e ricercatori di beneficiare, a determinate condizioni, del regime agevolativo loro riservato per ulteriori periodi di imposta.
La durata ordinaria dello sconto Irpef è di quattro anni nella formulazione originaria e diventa di cinque anni dal 2020, sempre che permanga la residenza fiscale in Italia.
Istruzioni operative in materia di prezzi di trasferimento Intervallo di libera concorrenza
Con Circolare n. 16 del 24 maggio 2022 l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato le istruzioni sui prezzi di trasferimento (transfer pricing).
In particolare, la Circolare definisce la nozione “intervallo di libera concorrenza” prevista dall’articolo 6 del Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 14 maggio 2018, recante linee guida in materia di prezzi di trasferimento, di attuazione dell’art. 110, co. 7, del TUIR.
Il decreto stabilisce, in particolare, che le operazioni transfrontaliere tra imprese associate (ovvero con partecipazione nella gestione, nel controllo o nel capitale) debbano essere valutate nel rispetto del principio della libera concorrenza.
A tal fine, il decreto prevede dei criteri di comparabilità tra operazioni non controllate (cioè effettuate tra imprese indipendenti) e operazioni controllate (tra imprese associate) e definisce i metodi per determinare i prezzi di trasferimento che consentono la valorizzazione di un’operazione controllata tramite prezzi di trasferimento.
Inoltre, l’articolo 6 introduce il concetto di “intervallo di libera concorrenza”, definendolo come quell’intervallo di valori definiti dagli indicatori finanziari scelti in attuazione del metodo più appropriato relativo a ciascuna operazione tra terzi indipendenti che rientra nel perimetro dell’operazione controllata.
Modifica alla comunicazione dei dati all'Anagrafe Tributaria da parte degli operatori finanziari
Con il provvedimento 23 maggio 2022, l’Agenzia delle entrate introduce nuove disposizioni su modalità e termini di comunicazione dei dati all'Anagrafe tributaria da parte degli operatori finanziari. In particolare, le novità riguardano la revisione delle tipologie di carte di credito e debito, l’individuazione dei rapporti in valuta virtuale, la previsione della nuova categoria dei servizi di pagamento.
Le disposizioni entreranno in vigore a partire dal 1° gennaio 2023, mentre la comunicazione dei dati contabili riferiti al 2022 andrà effettuata secondo le specifiche tecniche di cui all’allegato 2 con le modalità indicate dall’allegato 1.
Bonus monopattini usufruibile nella misura del 100%
L'Agenzia delle entrate, con il provvedimento del 23 maggio 2022 ha stabilito la misura del 100 % il credito per l'acquisto di monopattini
La percentuale del credito d’imposta per l’acquisto di mezzi e servizi di mobilità sostenibili tiene conto del limite di spesa ammissibile e del totale delle istanze validamente presentate
Le istanze potevano essere presentate entro il 13 maggio ultimo giorno utile per richiedere il bonus.
Violazione degli obblighi di comunicazione al Sistema tessera sanitaria
L'Agenzia delle entrate con larisoluzione n. 22 del 23 maggio 2022 ha affermato che per l’omessa, errata, tardiva trasmissione al Sistema tessera sanitaria dei dati sanitari, ai fini della precompilata, deve essere applicata la sanzione di 100 euro per ogni singolo documento di spesa non inviato o inviato irregolarmente, a nulla rilevando il mezzo di trasmissione (uno o plurimi file), o il numero di soggetti cui i documenti si riferiscono. Per espressa disposizione normativa non può essere applicato, infatti, il criterio del cumulo giuridico.
La penalità è comunque definibile mediante l’istituto del ravvedimento operoso previsto dall’articolo 13 del Dlgs n. 472/1997 utilizzando il codice tributo “8912”
Tasse auto in Valle d’Aosta, soppressi dei bollettini intestato all'Agenzia delle entrate
Con provvedimento del 26 maggio 2022, l'Agenzia delle entrate, alla luce della piena attuazione delle misure che attribuiscono alla Regione Valle d’Aosta a partire dal 1° gennaio 2010, il compito di riscuotere direttamente le tasse automobilistiche, sopprime il bollettino generico per il ciclomotore con banda verde, quello per autoveicoli, motoveicoli e rimorchi con banda rossa e quello per il riversamento tasse automobilistiche con banda grigia.
AGENZIA DELLE ENTRATE – INTERPELLO
L’Agenzia ricorda che, nel caso di interventi "trainati", il comma 2 dell'articolo 119 del decreto “Rilancio”stabilisce che l'aliquota del 110% si applica “nei limiti di spesa previsti, per ciascun intervento di efficienza energetica, dalla legislazione vigente”. Quindi, nell’ipotesi in cui la norma preveda un ammontare massimo di detrazione, per determinare il limite di spesa ammesso al Superbonus occorre dividere la detrazione massima ammissibile prevista nelle norme di riferimento per l'aliquota di detrazione espressa in termini assoluti cioè: detrazione massima diviso 1,1.
Pertanto, con riferimento ai prospettati interventi, l'ammontare massimo di spesa sarà pari a 109.090 euro (60.000/1.1 = 54.545 x 2) per l'installazione di collettori solari termici, di infissi e di schermature solari, a 30mila euro (15.000 x 2) per l'installazione di impianti di domotica e a 48mila euro e, comunque, nel limite di spesa di 1.600 euro per ogni kW di potenza nominale per l'installazione di impianti fotovoltaici (essendo contestuale a un intervento di ristrutturazione edilizia (articolo 3, comma 1, lettera d), Dpr n. 380/2001).
Il conduttore di una unità immobiliare di proprietà di una società che sostiene spese per interventi di efficienza energetica con il consenso del proprietario, ha diritto alla detrazione qualora tale immobile faccia parte di un edificio in condominio, mentre è escluso dall'agevolazione qualora lo stesso immobile non sia funzionalmente autonomo e non disponga di uno o più accessi autonomi dall'esterno e faccia parte di un edificio interamente di proprietà della società trattandosi di una tipologia non ammessa al Superbonus. Inoltre, il beneficio non spetta se il locatario è socio della compagine proprietaria. Tanto detto, si intuisce agevolmente che l’interessato potrà accedere al maxi-sconto fiscale, a condizione, naturalmente, che abbia sostenuto le spese e che l’immobile e la sua pertinenza siano detenuti a uso residenziale, in base a un contratto regolarmente registrato.
Considerato che la realizzazione di un ascensore rientra tra gli interventi di “ristrutturazione edilizia”, ne consegue che il limite di spesa ammesso al Superbonus per l'installazione contestuale dell'impianto solare fotovoltaico connesso alla rete elettricaè ridotto a 1.600 euro per ogni kW di potenza.
Per completezza, l’Agenzia aggiunge che riguardo alla definizione di tale limite non conta l'eventuale collegamento funzionale tra l'installazione dell'impianto solare fotovoltaico e il lavoro di “ristrutturazione edilizia”, essendo sufficiente la contestualità degli interventi.
In un "condominio minimo" composto da due unità immobiliari, una ad uso abitativo e una ad uso commerciale che successivamente agli interventi di miglioramento sismico e isolamento termico, sarà trasformato in tre unità residenziali, entrambi i proprietari potranno fruire del Superbonus, anche se la superficie ad uso abitativo è inferiore al 50% dell’edificio complessivo. La prevalenza abitativa, infatti, si applica alla situazione finale dell'edificio che sarà composto esclusivamente da unità immobiliari residenziali.
Ai fini della detrazione del 75% per la realizzazione di interventi direttamente finalizzati al superamento e all'eliminazione di barriere architettoniche, introdotta dalla legge di Bilancio 2022, poiché la norma si riferisce alle spese documentate sostenute dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022, senza altre condizioni volte a circoscrivere l'applicazione della detrazione alla data di avvio degli interventi, ai fini dell'imputazione delle spese stesse occorre fare riferimento, per le persone fisiche, al criterio di cassa e, quindi, alla data dell'effettivo pagamento, indipendentemente dalla data di avvio degli interventi cui I pagamenti si riferiscono
Il rimborso da parte della società ai propri dipendenti trasferiti in Paesi stranieri, i “transferred employees”, delle somme utilizzate dagli stessi impiegati per l’acquisto di laptop o tablet destinati alla didattica dei propri figlie per il test d'ingresso alla scuola, non sono computati ai fini reddituali.
i chiamati all’eredità sono solidalmente obbligati a presentare la dichiarazione di successione. Tuttavia se, all'esito di un giudizio, risultino eredi soggetti diversi da coloro che abbiano provveduto alla presentazione della dichiarazione e al versamento dell’imposta, è possibile richiedere il rimborso dell'imposta illegittimamente pagata, unitamente agli interessi, alle soprattasse e alle pene pecuniarie.
Risposta n. 305 del 26 maggio 2022 - Acquisizione di un ramo d'azienda
In un’operazione di acquisto di ramo d’azienda, gli utilizzi dei fondi per rischi e oneri non subiscono variazioni fiscali in aumento o in diminuzione ai fini Ires e Irap a prescindere dal metodo di contabilizzazione utilizzato (diretto/indiretto), i rilasci costituiscono sopravvenienze attive imponibili ai fini delle due imposte.
Il proprietario di un edificio composto da due unità abitative al primo piano, una pertinenza e due negozi al piano terra, che intende effettuare dei lavori di ristrutturazione finalizzati al consolidamento e miglioramento statico dell’intera unità, potrà accedere al Superbonus considerando che la superficie residenziale di mq 175,64, supera il tetto del 50% dei metri quadri complessivi (mq 294,28). In sintesi la prevalenza della porzione residenziale dello stabile rispetto a quella adibita ad uso ufficio, consente all’istante di accedere all’agevolazione. La spesa ammissibile sarà pari a 480mila euro, cioè 96.000 per ciascuna unità di cui si compone il fabbricato.
Gli interventi edilizi agevolabili, effettuati su una unità abitativa detenuta in locazione, “funzionalmente indipendente” e con “uno o più accessi autonomi dall'esterno”, sono ammessi al Superbonus, indipendentemente dalla circostanza che l’immobile sia ubicato in un edificio escluso dall'agevolazione, perché di proprietà di una società di capitali.
Risposta n. 308 del 26 maggio 2022- Obbligo comunicazione contributi Pubbliche Amministrazioni
l'obbligo di comunicazione a carico dell'ente pubblico che corrisponde ad imprese commerciali contributi assoggettabili a ritenuta d'acconto, previsto dalle disposizioni relative all'anagrafe tributaria ed al codice fiscale dei contribuenti, è in concreto assolto mediante l'inserimento dei dati nel quadro SF del modello 770, da inviare annualmente entro il 31 ottobre di ogni anno.
La scuola straniera senza fini di lucro, non riconosciuta, operante in Italia – esente dalle imposte sui redditi e dall’Irap in forza di un accordo interstatale – che ha aperto una partita Iva, è tenuta a presentare le relative dichiarazioni anche in mancanza di un reddito e di un debito d’imposta.