Le sanzioni per falsi tirocinii e mancata indennità ai partecipanti sono vigenti già dall'entrata in vigore della legge di Bilancio per il 2022. Sulle nuove disposizioni per i tirocini interviene così anche l'Ispettorato Nazionale del Lavoro, facendo seguito alla nota del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 2529/2022. I chiarimenti condivisi con il Dicastero sono contenuti nella nota n. 530 del 21 marzo 2022 nella quale sono indicati anche gli importi delle ammende previste per il mancato rispetto dell'indennità di partecipazione o per il ricorso fraudolento all'istituto, oltre a ricordare che il soggetto ospitante è tenuto al rispetto integrale delle disposizioni in materia di salute e sicurezza nei confronti dei tirocinanti.
La sanzione amministrativa per il mancato riconoscimento di una congrua indennità da corrispondere al tirocinante varierà pertanto da un minimo di 1.000 euro a un massimo di 6.000 euro mentre il ricorso al tirocinio fraudolento è punito con l'ammenda di 50 euro per ciascun tirocinante coinvolto e per ciascun giorno di tirocinio. In quest'ultimo caso, resta ferma la possibilità, su domanda del tirocinante, di riconoscere la sussistenza di un rapporto di lavoro subordinato a partire dalla pronuncia giudiziale.
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