Il Programma Garanzia Occupabilità Lavoratori (GOL) può essere una grande occasione per aprire una nuova stagione riformatrice ma è necessario un vero e proprio cambio di paradigma. A rimarcarlo il Consiglio nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro nel documento di riflessioni e proposte, diffuso lo scorso 7 marzo, con cui si analizzano le principali opportunità e criticità per la messa a terra delle attività. Il Programma GOL, infatti, per il Consiglio nazionale dell'Ordine sarà un banco di prova di nuove modalità di collaborazione pubblico-privato, a cui la Categoria intende partecipare sia in azioni di diffusione degli obiettivi e delle opportunità offerte sia nella realizzazione di intese che consentano di migliorare l'incontro domanda/offerta per i beneficiari oltre che per iniziative di monitoraggio della domanda di lavoro attraverso i Consulenti del Lavoro di tutta Italia.
Tra i punti sottolineati nel documento, in primo piano c'è l'invito a giungere a una definizione, in via preventiva, di un accordo di coordinamento Anpal/Regioni che detti linee guida e indirizzi operativi su alcuni tempi prioritari, in modo da procedere poi speditamente e in parallelo all'approvazione dei singoli Piani regionali di attuazione.
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