Il Green pass diventa obbligatorio per accedere a tutte le istituzioni scolastiche, educative e formative: il certificato verde servirà per il personale delle mense, gli addetti delle pulizie e anche per i genitori degli alunni. Esclusi solo gli studenti.
Ad estendere le norme previste dal D.L. 22 aprile 2021 n. 52, convertito con modificazioni dalla legge n. 87/2021, è il decreto legge 10 settembre 2021, n. 122, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 217/2021 e in vigore dall’11 settembre. Il provvedimento aggiunge gli articoli 9-ter.1 e 9-ter.2 al decreto “Aperture”, prevedendo in tal modo l’impiego delle certificazioni verdi Covid-19 per l’accesso in ambito scolastico, educativo e formativo, anche di formazione superiore, fino al 31 dicembre, giorno in cui termina il periodo di emergenza. A procedere alle verifiche sul possesso del Green pass sono chiamati i dirigenti scolastici e i responsabili delle istituzioni formative.
Il secondo articolo del D.L. n. 122/2021 è invece dedicato all’estensione dell’obbligo vaccinale nelle strutture residenziali, socio-assistenziali e socio-sanitarie attraverso l’inserimento dell’art. 4-bis al decreto legge n. 44/2021. Dal 10 ottobre e fino alla fine dello stato d’emergenza, l’obbligo si applicherà a tutti i soggetti, anche esterni, che svolgono attività lavorative all’interno delle Rsa. Anche in questo caso sono i responsabili delle strutture e i datori di lavoro a dover verificare il rispetto della norma.
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