Il prossimo appuntamento per le aziende che entro il 15 luglio hanno salvato definitivamente la propria domanda di partecipazione al Bando Isi 2020 è fissato per martedì 14 settembre. In quella data, l’Inail comunicherà le date dell’apertura dello sportello informatico per l’invio delle domande e le regole tecniche per procedere. Un click day da inserire in agenda per concorrere a una quota degli oltre 211 milioni di euro, stanziati come contributi a fondo perduto per sostenere progetti destinati a migliorare i livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Le imprese possono chiedere il bonus per una somma pari al massimo al 65% dell’investimento e per un tetto massimo di 130 mila euro. In continuità con le precedenti edizioni, sono state confermate le misure che incentivano progetti di investimento e adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, gli interventi di bonifica amianto nonché la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi.
Gli aggiudicatari dei contributi, il cui elenco provvisorio sarà pubblicato entro 14 giorni dal click day, dovranno prestare particolare attenzione nella gestione delle fatture ai fini della rendicontazione dei progetti: le voci di spesa dovranno riportare la descrizione chiara e precisa delle spese sostenute per consentire l’immediata riconducibilità delle voci del preventivo relativo all’intervento realizzato. Nel caso di preventivi particolarmente complessi, però, sarà possibile esplicitare solo i contenuti principali esplicitando che le fatture sono riferite esclusivamente alle voci di spesa elencate nel preventivo. Le spese tecniche, poi, dovranno essere attestate da fatture specifiche ciascun importo ammesso in fase di domanda.
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