Come compilare il Quadro RR del modello “Redditi 2021-PF”, rateizzare la contribuzione dovuta e compensare eventuali crediti. Su questi aspetti si sofferma la circolare Inps del 21 giugno 2021 n. 88 dedicata ai soggetti iscritti alle gestioni previdenziali degli artigiani e degli esercenti attività commerciali e ai lavoratori autonomi iscritti alla Gestione separata Inps.
All’interno del provvedimento si ricorda che saldo 2020 e primo acconto 2021 dei contributi si versano entro il 30 giugno 2021 ovvero entro il 30 luglio 2021 con l’applicazione di una maggiorazione pari allo 0,40%. Entro il 30 novembre 2021 va versato il secondo acconto 2021.
La maggiorazione, si legge nella circolare, va versata separatamente dai contributi utilizzando le causali:
- “API” (artigiani) e la codeline INPS utilizzata per il versamento del relativo contributo;
- “CPI” (commercianti) e la codeline INPS utilizzata per il versamento del relativo contributo;
- “DPPI” nel caso dei liberi professionisti.
I contributi dovuti sulla quota di reddito eccedente il minimale imponibile sono rateizzabili per commercianti e artigiani (che pagano in quattro rate un contributo minimo obbligatorio) mentre per i liberi professionisti la rateizzazione è possibile sia sul contributo a saldo 2020 che sul primo acconto 2021. In ogni caso il pagamento delle rateizzazioni va concluso entro il 30 novembre 2021.
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