Con la circolare n. 51 del 26 marzo 2021 l’Inps fornisce le istruzioni operative per la gestione delle domande di indennità pari al trattamento di mobilità in deroga per i lavoratori cessati dalla NASpI nel 2020 delle aree di crisi complesse della Regione Siciliana. La misura - prevista dall'articolo 1, comma 251-bis, della legge n. 145/2018, introdotto in sede di conversione del decreto-legge n. 104/2020 dalla legge n. 126/2020 - trova applicazione limitatamente al periodo compreso tra il 14 ottobre e il 31 dicembre 2020 e si rivolge a tutti i lavoratori subordinati, con rapporto di lavoro sia a tempo determinato che indeterminato con qualifica di operaio, impiegato o quadro (sono compresi apprendisti e lavoratori somministrati). Nella circolare vengono forniti chiarimenti sul calcolo della prestazione e sulla procedura che la Regione dovrà seguire per la verifica della disponibilità finanziaria a cura dell’Inps. Ricevuta la valutazione positiva a mezzo pec, la Regione potrà procedere all’emanazione del decreto di concessione del trattamento. Il pagamento dell’indennità - si legge - è subordinato alla presentazione da parte del beneficiario di un’apposita domanda on-line di mobilità in deroga. Laddove il beneficiario del trattamento si rioccupi potrà operare solo la sospensione della prestazione e non lo “slittamento della data finale della stessa”. Non sarà possibile, infine, corrispondere l’indennità pari alla mobilità in deroga in forma anticipata in unica soluzione.
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