Dopo un periodo di sviluppo favorito dal recepimento del piano europeo della Garanzia Giovani e dal successivo riassetto organizzativo e funzionale, il sistema delle politiche attive in Italia ha registrato una involuzione. Necessario, pertanto, potenziare le politiche attive, nell'ottica di rilancio del Paese rappresentata dal Recovery Plan, e creare una efficiente rete degli operatori dei servizi al lavoro con una integrazione più strutturata tra soggetti pubblici e privati su tutto il territorio nazionale, riscrivendo i requisiti tecnico-organizzativi e strutturali previsti dalle norme per l’accreditamento ai servizi al lavoro nazionali (Anpal) e regionali. È quanto sottolineato dal Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro nel corso dell'audizione del 1° marzo 2021 presso le commissioni Bilancio e Politiche europee del Senato, in merito alle iniziative contenute nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), dopo aver illustrato le attuali difficoltà di strutturazione dei servizi per l'impiego. Tra gli aspetti da non dimenticare, rimasti incompiuti dalla Legge n. 81/2017, l'apertura di uno "sportello dedicato al lavoro autonomo" presso i centri per l'impiego e gli organismi autorizzati alle attività di intermediazione in materia di lavoro. Sempre sul fronte occupazione, doveroso per la Categoria introdurre una normativa per creare flessibilità nel rapporto di lavoro subordinato, specie in entrata, per rilanciare il contratto a tempo determinato e per favorire il ricorso al lavoro agile. E ancora: normare il lavoro stagionale (ad oggi ancora disciplinato dal DPR 1525/63), puntare sull’apprendistato professionalizzante facilitando e rendendo più efficace la formazione on the job; introdurre misure di tutela del comparto autonomo e dei liberi professionisti; rinnovare l'attuale sistema degli ammortizzatori sociali introducendo l'ammortizzatore sociale unico; predisporre una disciplina organica in materia di equo compenso; pensare ad una revisione profonda in materia di Irpef. Tra le ulteriori missioni del PNNR oggetto dell’analisi dei Consulenti del Lavoro anche quella legata alla “Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura” in cui è stata sottolineata l'importanza della digitalizzazione della PA e il ruolo dei professionisti in qualità di intermediari e quella delle “Infrastrutture per una mobilità sostenibile”.
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