In un articolo del 2 dicembre pubblicato sul Corriere.it la Fondazione Studi Consulenti del Lavoro riepiloga a chi spettano i bonus, i requisiti da possedere e come richiedere le indennità previste dal decreto Ristori Quater. Con il D.L. n. 157/2020 infatti vengono rinnovati i bonus di 1.000 euro riconosciuti dal primo decreto Ristori ai lavoratori dipendenti e autonomi che abbiano cessato, ridotto o sospeso la loro attività o il loro rapporto di lavoro: dipendenti stagionali del settore turismo e degli stabilimenti termali, anche in somministrazione; dipendenti stagionali appartenenti a settori diversi da quelli del turismo e degli stabilimenti termali; lavoratori intermittenti; lavoratori autonomi privi di partita IVA, non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie. Come già nei mesi scorsi per queste categorie, in attesa di indicazioni operative da parte dell'Inps, la gestione è affidata all'Istituto con procedura analoga a quella utilizzata in passato e con accredito diretto per i beneficiari dell'indennita di marzo e aprile da 600 euro, rinnovata poi dal decreto Agosto e dal decreto Ristori bis per il mese di novembre. A questo si aggiunge poi - spiegano i Consulenti del Lavoro - un altro bonus da 800 euro per i lavoratori dello sport con gestione delle domande e dei versamenti affidata alla società del CONI Sportesalute.
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