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Venerdì, 28 Agosto 2020 09:00

Summer School 2020: pagina speciale


Studio, tenacia e passione: tre elementi indispensabili per svolgere al meglio la professione

La Presidente Calderone chiude l'8^ edizione della Summer School

“Siate curiosi e desiderosi di imparare ogni giorno una cosa nuova rispetto al giorno prima. Perché il mondo va avanti, le sfide diventano più complesse e imparare cose nuove ci fa sentire persone migliori. Un percorso che se condiviso con altri colleghi è ancora più gratificante”. È il consiglio della Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine, Marina Calderone, rivolto ai giovani partecipanti all’8^ edizione della Summer School nel discorso di chiusura lavori. Prepararsi, studiare attentamente, avere lucidità sono elementi indispensabili per svolgere con passione la professione di Consulente del Lavoro. Fondamentale per la Presidente lavorare molto su sé stessi, investendo molto in formazione, focalizzare i propri obiettivi e avere tenacia per riuscire ad arrivare al risultato anche quando non si può contare sul massimo delle forze o, ancora, si pensa di aver smarrito le motivazioni, con la consapevolezza di aver scelto di diventare professionisti e di avere alle spalle una Categoria da sempre attenta ai giovani iscritti che rappresentano la professione di domani.





 


Comunicazione e formazione per poter crescere

L’intervento del Presidente della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, Rosario De Luca

Ad aprire la seconda giornata di lavori della Summer School 2020 è il Presidente della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, Rosario De Luca, per parlare dell’importanza della comunicazione istituzionale e della necessità di formazione continua. Elementi che acquisiscono un valore determinante in un contesto difficile, come quello attuale, per il mondo professionale e in particolar modo per i più giovani. Saper comunicare il proprio lavoro, come esso si svolge, le competenze acquisite sono doti che i Consulenti del Lavoro devono sviluppare per essere competitivi e rispondere anche ai cambiamenti repentini, a livello normativo e non solo, a cui si continua ad assistere. Inoltre, essere flessibili e avere spirito di adattabilità per il lavoro svolto quotidianamente. Nel suo intervento dal palco di Treia il Presidente ha illustrato le molteplici iniziative che la Fondazione Studi Consulenti del Lavoro ha portato avanti per quanto riguarda la comunicazione istituzionale, con attività di servizio tempestive nei confronti degli iscritti, e sotto il profilo della formazione. Per concludere, l’invito a partecipare al Festival del Lavoro 2020 che si terrà in modalità online il prossimo 23 ottobre, una formula nuova per rispondere alle esigenze di sicurezza dei partecipanti che vedrà la partecipazione di numerosi colleghi che si confronteranno su temi di strettissima attualità con personaggi del mondo economico, accademico e politico.


 


Partire da sé per costruire il proprio futuro

L'intervento del coach e formatore Mario Alberto Catarozzo

"Sul fatto non abbiamo potere, ma sull'interpretazione e la ricostruzione dello stesso sì": così il coach e formatore specializzato nel mondo professionale e CEO di MYPlace Communication, Mario Alberto Catarozzo, apre il suo intervento in un percorso, ricco di utili consigli, riservato ai giovani presenti all'ottava edizione della Summer, orientato alla costruzione e valorizzazione del proprio futuro professionale. Per farlo - spiega Catarozzo - è necessario avere la mentalità giusta: essere positivi ed entusiasti, imparare a riconoscere le proprie paure ed affrontarle e avere la vision, dunque saper definire i propri obiettivi e creare le strategie per realizzarli. Fondamentale però non bruciare le tappe, concedersi il giusto tempo, non avere rimpianti se si intraprende un percorso di cambiamento ed essere adattabili e flessibili alle trasformazioni, personali e professionali, che si vivono quotidianamente. Soprattutto in un periodo di crisi economica e sociale come quello attuale, che impone riflessioni su cosa ci lascerà la pandemia e su quali azioni si dovrebbero intraprendere per organizzare al meglio l'attività professionale e accrescere la rete dei clienti e il business.


Per il futuro occorre aggregarsi e dotarsi di uno studio strutturato

Il Presidente dell'ENPACL, Alessandro Visparelli, dal palco di Treia

“Non è più possibile continuare a svolgere l’attività professionale da soli. Occorre aggregarsi e avere uno studio strutturato”. Così il Presidente dell’ENPACL, Alessandro Visparelli, si è rivolto ai giovani partecipanti in platea. Dallo stare insieme condividendo gli stessi spazi di lavoro agli studi associati o, ancora, attraverso le società tra professionisti (Stp); per Visparelli oggi è importante dotarsi di mezzi e strutture idonee affinché l’attività svolta abbia una garanzia di continuità per i propri clienti, per migliorare il proprio fatturato e ottimizzare le spese di studio. Rafforzare, dunque, l'organizzazione dello studio senza perdere la propria autonomia. Nel corso del suo intervento il Presidente ha, poi, illustrato le iniziative portate avanti dall’ENPACL, insieme al Consiglio Nazionale dell’Ordine e alla Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, per incoraggiare l’aggregazione tra colleghi anche per sopperire al minor gettito contributivo dei prossimi anni; così come il progetto già in corso per la creazione di un software di categoria, che consenta a tutti i Consulenti del Lavoro di avere strumenti informativi condivisi e di qualità a supporto alle attività quotidiane.


Come ripartire dopo la pandemia

"Fare rete” e accrescere le competenze il messaggio della Presidente Marina Calderone

Dopo il duro lavoro della Categoria nei mesi di lockdown per la presentazione delle istanze di cassa integrazione di 6 milioni e 800 mila lavoratori italiani e gli effetti della pandemia sul tessuto economico del Paese è necessario “ripartire” e fare un “salto di qualità”. "Perchè i momenti di difficoltà devono trasformarsi in opportunità". È in sintesi il messaggio che la Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine, Marina Calderone, ha rivolto ai 50 giovani Consulenti del Lavoro nel corso della Summer School 2020 di Treia. L’appuntamento formativo di fine estate per la Presidente rappresenta una “grande occasione per ricaricarci, per pensare al futuro e ai cambiamenti che stanno interessando il mondo del lavoro, per fare rete tra colleghi e riflettere sulle nuove competenze professionali da sviluppare" per essere più competitivi e svolgere le proprie funzioni di supporto ad aziende e lavoratori, specialmente in questo particolare contesto normativo, oggi in grande difficoltà. Per la Presidente fondamentale, inoltre, sostenere i giovani iscritti in ogni provincia italiana, sui quali ricadranno maggiormente gli effetti della pandemia, anche attraverso il progetto “I Giovani per i Giovani" dell'Associazione Nazionale. Importante, dunque, che quest'ultima sia attiva sul territorio, a sostegno di tutti quei ragazzi che si stanno abilitando alla professione durante questo anno difficile, per sostenerli e renderli orgogliosi ed entusiasti di svolgere questo lavoro.


 

“Il futuro non esiste se non nella mente di chi lo pensa”, così sulle pagine del n. 4/2020 della rivista di Categoria “Il Consulente del Lavoro” Mario Alberto Catarozzo, coach e formatore specializzato nel mondo professionale e CEO di MYPlace Communication, ha anticipatoalcuni dei temi al centro degli incontri dell'ottava edizione della Summer School. Il tradizionale appuntamento di fine estate, quest'anno dal 27 al 28 agosto 2020 a Treia (MC) e riservato a 50 giovani Consulenti del Lavoro, sarà orientato alla costruzione e valorizzazione del proprio futuro professionale. Un percorso suddiviso in due giornate e sviluppato per step: dall'imparare a riconoscere e affrontare le paure per renderle da nemiche alleate all'alleggerimento del proprio carico emotivo e morale; dalla costruzione di un metodo di lavoro per superare sfide e problemi quotidiani all'individuazione di obiettivi professionali su cui pianificare la propria azione.

Ad aprire l'ottava edizione la Presidente del Consiglio Nazionale dell'Ordine, Marina Calderone, e a seguire il Presidente dell'ENPACL, Alessandro Visparelli, che si soffermerà su come strutturare e potenziare al meglio il proprio studio professionale, il Presidente della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, Rosario De Luca, che parlerà di come sia necessario investire in formazione e nuove competenze per poter crescere professionalmente e il Presidente della Fondazione Consulenti per il Lavoro, Vincenzo Silvestri, che illustrerà le potenzialità della rete dei Consulenti delegati della Fondazione Lavoro. La partecipazione alla Summer School darà diritto a 12 crediti validi ai fini della formazione continua obbligatoria.

La locandina

Rassegna stampa: Corriere Adriatico del 28.08.2020

Rassegna web: picchionews.it - viveremacerata.it

Notizie correlate: Online il n. 4/2020 de “Il Consulente del Lavoro” - Summer School 2019: pagina speciale