Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 176 il DPCM del 14 luglio - Ulteriori disposizioni attuative del D.L. n. 19/2020 e del D.L. n. 33/2020, entrambi recanti misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da Covid-19. Prorogate al prossimo 31 luglio le misure di cui al DPCM dell'11 giugno. Restano in vigore fino a tale data anche le disposizioni contenute nelle ordinanze del Ministro della Salute del 30 giugno e 9 luglio 2020. In particolare, sono confermati: l'obbligo di indossare la mascherina nei luoghi chiusi e, qualora non sia possibile rispettare la distanza interpersonale di almeno 1 metro, anche all'aperto; il divieto di assembramento; l'applicazione della sanzione penale per chi viola l'obbligo della quarantena. Proroga anche per le regole sul lavoro agile e per l’obbligo di sanificare i luoghi di lavoro e rispettare i protocolli nazionali di sicurezza. Rimane il divieto di ingresso e transito in Italia per i cittadini dei 13 Paesi a rischio, mentre chi rientra da paesi extraeuropei dovrà restare in quarantena; e ancora controlli più stringenti su porti e aeroporti. Aggiornati anche gli allegati al DPCM, dunque le linee guida per lo svolgimento di attività commerciali e professionali e per il contenimento dell'epidemia in materia di trasporto pubblico.
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