L'Inps, con il messaggio n. 2806/2020, fornisce istruzioni, ad integrazione di quelle già emanate in materia di CIGO con la circolare n. 84/2020, per consentire alle aziende, che richiedono l’assegno ordinario, l’invio dell’autodichiarazione del “periodo effettivamente fruito”. L'Istituto, dopo aver richiamato integralmente le indicazioni fornite con il messaggio n. 2489/2020 per richiedere i trattamenti residuali e complessivi di CIGO e assegno ordinario, precisa che in tutti i casi in cui il datore di lavoro, che richiede l'assegno ordinario, debba presentare una domanda per completare la fruizione delle settimane già autorizzate, deve allegare alla domanda stessa un file excel (Allegato n. 1) unitamente ad una scheda esplicativa sulle modalità di compilazione (Allegato n. 2). Il file, inoltre, dovrà essere convertito in formato .pdf e inserito, per ogni unità produttiva, nel quadro G - Ulteriori allegati - Allegato A delle domande di nuova richiesta con causale “COVID- 19”. In caso di mancata trasmissione del file, l’Istituto considererà il periodo autorizzato e quello fruito come coincidenti. In caso di istanze di assegno ordinario già inviate, il modulo potrà essere fornito tramite il servizio “Comunicazione bidirezionale” del Cassetto previdenziale aziende. Da ultimo, l'Inps illustra anche la corretta modalità di calcolo delle settimane di integrazione salariale ancora da fruire.
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