Approvato il disegno di legge “Family Act” che delega il Governo ad adottare misure per il sostegno e la valorizzazione della famiglia. Obiettivo principale sostenere la genitorialità, la funzione sociale ed educativa delle famiglie, contrastare la denatalità, valorizzare la crescita armoniosa dei bambini e investire sul protagonismo giovanile, nonché favorire la conciliazione della vita familiare con il lavoro, in particolare quello femminile. Tra le principali misure: l'assegno unico universale mensile per tutti i figli; sostegni per le spese educative con un contributo per i genitori per le rette di asili nido e materne; una riforma dei congedi parentali con maggiore corresponsabilità tra padri e madri e una indennità integrativa per le mamme in rientro dal congedo. Il testo delinea la normativa e le scadenze entro le quali il Governo sarà chiamato ad approvare i decreti legislativi di attuazione della delega. L’adozione dei singoli provvedimenti attuativi - si legge nella nota stampa del Consiglio dei Ministri - è previsto: entro dodici mesi dall’entrata in vigore della legge di delega di un decreto legislativo istitutivo dell’assegno universale recante il riordino e la semplificazione delle misure di sostegno economico per le figlie e i figli a carico, nonché uno o più decreti legislativi per la istituzione e il riordino delle misure di sostegno all’educazione delle figlie e dei figli; entro ventiquattro mesi dall’entrata in vigore della legge, uno o più decreti legislativi di potenziamento, riordino, armonizzazione e rafforzamento della disciplina inerente i congedi parentali, gli incentivi al lavoro femminile, le misure di sostegno alle famiglie per la formazione delle figlie e dei figli e per il conseguimento dell’autonomia finanziaria.
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