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Mercoledì, 12 Febbraio 2020 12:28

Ritenute appalti e Durf: imprese in difficoltà, serve proroga

Alla luce dei nuovi adempimenti introdotti dall’art. 4 del decreto fiscale collegato alla Legge di Bilancio 2020, entro il prossimo 17 febbraio le imprese appaltanti, tramite i loro intermediari, dovranno trasmettere i dati relativi alle ritenute applicate. Tempi stretti, che stanno creando numerosi problemi applicativi, a cui si aggiungono le tempistiche variabili per il rilascio del Documento unico di regolarità fiscale (Durf), necessario per ottenere l’esenzione dalla stretta sugli appalti.

Ad evidenziare le difficoltà delle imprese, in un articolo pubblicato su Italia Oggi del 12 febbraio, il Vicepresidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine, Sergio Giorgini: “Il 95-98% delle imprese – osserva - non è in regola con queste disposizioni e non per colpa propria ma per motivi oggettivi”. Nel corso dell’audizione sul decreto Milleproroghe dello scorso 16 gennaio, la Categoria ha dunque avanzato la richiesta di prorogare l’entrata in vigore delle nuove norme. In attesa della circolare esplicativa dell'Agenzia delle Entrate, per i Consulenti del Lavoro – segnala Italia Oggi - si potrebbero applicare anche alle ritenute sugli appalti i tempi previsti per la preparazione delle buste paga del settore privato: ad oggi, ad esempio, le ritenute degli stipendi di gennaio erogati a febbraio sono versate entro il 15 marzo.

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