Rinnovato il Consiglio Provinciale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro di Bergamo che per il triennio 2019-2022 sarà nuovamente guidato da Marcello Razzino. Dopo il voto per eleggere il nuovo Consiglio provinciale dello scorso 18 ottobre, il Presidente è stato confermato al vertice durante la cerimonia di insediamento dello scorso 24 ottobre, insieme ad altre tre conferme: il segretario Alessandro Salvetti, il tesoriere Claudio Cazzamali e il presidente dei revisori dei conti, Stefano Rigamonti.
In un'intervista rilasciata a "L'Eco di Bergamo" il 27 ottobre, Razzino ha precisato che nei prossimi 3 anni il nuovo Consiglio si occuperà di tutela della professione, contrasto all'abusivismo, valorizzazione dell'etica e della deontologia professionale, nonché di sviluppo del rapporto con gli enti e con le associazioni del territorio bergamasco. Contro i comportamenti non deontologici, in particolare, Razzino ha annunciato battaglia "in modo sempre più incisivo ed efficace, visto che riducono la forza economica e sociale della nostra categoria". Un primo passo è stato fatto con la "sottoscrizione di un procotollo d'intesa con l'Ispettorato territoriale del lavoro di Bergamo e l'istituzione di un tavolo tecnico condiviso" per contrastare "forme di lavoro irregolare che vanno ad influenzare negativamente il mercato", ha sottolineato. Azioni che continueranno ad essere intraprese in sinergia con l'Ancl provinciale e l'Associazione giovani Consulenti del Lavoro di Bergamo, ha assicurato il presidente, insieme a tutte quelle attività che fanno del Consulente del Lavoro principale gestore in outsourcing di tutte le problematiche aziendali.
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